Non si placano le polemiche dopo il tweet pubblicato ieri da Roberto Formigoni sul possibile fallimento in Parlamento della legge sulle unioni civili. Ultima in ordine di tempo a rispondere al senatore azzurro è la showgirl Nina Moric che si è scagliata in un'invettiva sul proprio profilo Facebook, scrivendo una vera e propria lettera.
"Caro Signor Formigoni", inizia la missiva, "chi ci governa, non dovrebbe usare questa terminologia. Vorrei ricordarle che è un nostro dipendente, da noi stipendiato. Nello stipendio che prende, ci sono anche i soldi e le tasse di coloro che lei chiama cosi (non ripeto la parola in quanto volgarissima e atroce). Il rispetto per chi ama diversamente è alla base di tutto! Che sia eterosessuale, gay, lesbica, bisessuale, transessuale ecc ecc. In un paese civile ,un politico che fa tali affermazioni viene radiato all'istante. Come si permette?? Chi è lei per offendere i cittadini?? Chieda scusa a TUTTA la popolazione GLBT immediatamente!! Sono rammaricata e dispiaciuta."
Dopo aver espresso il suo pensiero, Nina Moric lancia anche una stoccata finale che prende di mira i gusti stilistici del senatore:
"Fra l'altro, con tutte le sue camicette a fiori, tanto etero non mi sembra! E lo dice una nata e cresciuta nella moda, ambiente con tanti amici gay meravigliosi. Cambi per lo meno le sue camicie!!"- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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