Piero Angela si racconta in una intervista al settimanale Nuovo. Per la prima volta il conduttore di SuperQuark parla del figlio Alberto e fa una rivelazione curiosa: "Se fosse stato per me, mio figlio Alberto oggi non sarebbe alla Rai". Piero Angela spiega infatti come il figlio sia arrivato in viale Mazzini: "Quando cominciai il programma Superquark c'era un giovane in particolare che mi sarebbe piaciuto avere nel mio staff". E aggiunge: "Aveva realizzato Albatros, per la televisione svizzera e aveva un curriculum di tutto rispetto. C'era solo un problema: era Alberto, mio figlio". Da qui parte il racconto dell'ingresso in Rai di Alberto angela: "Se fosse venuto a lavorare con me avrebbero aperto il tiro al piccione contro di lui e contro di me.
Come si poteva fare? Mi venne incontro il vicedirettore di Raiuno, Andrea Melodia, facendomi notare che mio figlio collaborava con varie reti televisive e quindi, da libero professionista, avrebbe potuto lavorare anche con me. Insomma non ci fu alcuna assunzione e Alberto collaborò a Superquark solo perché era bravo: ci conveniva usarlo".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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