R. Kelly esce di prigione. Pagata la cauzione da 100.000 dollari

Il cantante R. Kelly, incriminato per abusi sessuali, esce di prigione grazie ad un'amica che gli paga la cauzione

R. Kelly esce di prigione. Pagata la cauzione da 100.000 dollari

Dopo l'arresto per abusi sessuali su minori, avvenuto il 22 febbraio scorso, il cantante R. Kelly è riuscito a mettere insieme i soldi necessari per uscire di prigione.

Il Sito Variety riferisce che l'artista, incriminato per 10 capi d'accusa, nella contea di Cook nell'Illinois, sarebbe stato aiutato da un'amica, la quale ha pagato la cifra necessaria affinché l'uomo potesse uscire di prigione, ovvero il 10% del totale di un milione di dollari. R.Kelly è ora atteso in tribunale, dove il 22 marzo si dovrà presentare per difendersi dalle pesanti accuse di abusi sessuali su quattro donne, tre delle quali minorenni all'epoca dei fatti. Kelly avrebbe abusato delle donne in un lasso di tempo che va tra il 1998 e il 2010.

Ma il cantante di Chicago continua a dichiararsi innocente e nonostante ci siano prove evidenti dei reati da lui commessi, primo tra tutti, un video in cui Kelly fa sesso con una giovane di non più di 14 anni, il noto aritsta R&B ha ribadito più volte che sarebbero le donne a mentire.

Lo stesso legale di Kelly riferisce che il suo assistito è forte e riuscirà a dimostrare la sua innocenza, definendolo un agnello scarificale.

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