Rapina nella villa di Hernandez, Zoe Cristofoli rompe il silenzio: "Ecco cosa ci hanno fatto"

Su Instagram Zoe Cristofoli ha raccontato i terribili momenti vissuti in balìa dei ladri durante la rapina subìta nella villa, dove vive con il compagno, il calciatore Theo Hernandez, e il figlio di sei mesi

Rapina nella villa di Hernandez, Zoe Cristofoli rompe il silenzio: "Ecco cosa ci hanno fatto"

"Abbiamo passato l'esperienza più brutta della nostra vita". Con un lungo messaggio pubblicato nelle storie del suo profilo Instagram, Zoe Cristofoli è riapparsa sui social network tre giorni dopo la terribile rapina subita nella villa, dove abita con il compagno Theo Hernandez e il figlio, Theo Junior, di soli sei mesi. L'influencer ha rotto il silenzio, cercando di raccontare cosa ha provato in quegli spaventosi momenti nei quali i ladri armati di pistole hanno fatto irruzione in casa.

"È stato un incubo soprattutto perché era impossibile chiamare aiuto", ha rivelato la Cristofoli sul web, tornando con la memoria a tre giorni prima, quando una banda composta da quattro malviventi ha fatto irruzione nella maxi residenza a Cassano Magnago, in provincia di Varese, e ha portato via soldi e gioielli minacciando lei, il figlio e le due collaboratrici domestiche, che erano in servizio. Il calciatore del Milan non si trovava in casa al momento della rapina e quando i ladri sono penetrati nella villa avrebbero aggredito Zoe Cristofoli, costringendola a aprire la cassaforte per fare razzia.

L'influencer ricorda con terrore ciò che è successo in quegli attimi, quando il suo unico pensiero era la sicurezza del figlio, nato lo scorso 7 aprile: "Come qualsiasi madre ho fatto di tutto per proteggere mio figlio anche sbagliando e mettendo in pericolo la mia vita. Però oggi siamo qui e questa è l'unica cosa che conta davvero. Grazie a Dio stiamo tutti bene". Sulla rapina - che ha fruttato ai malviventi un bottino di circa un milione di euro - stanno indagando i carabinieri del reparto operativo di Varese e della compagnia di Busto Arsizio.

La dinamica sarebbe però fin troppo chiara: il colpo sarebbe stato messo a segno da professionisti che conoscevano gli spostamenti del calciatore. E su Instagram Zoe si è duramente sfogata contro i rapinatori: "Non ho mai pensato per un secondo al furto e spero che queste persone paghino per la violenza fatta. Mi prenderò il mio tempo anche se è giusto tornare a vivere".

Subito dopo i fatti, Theo Hernandez si è chiuso nel silenzio e si è preso qualche giorno di pausa dagli impegni con i rossoneri per stare vicino alla compagna e al figlio. Ma il calciatore dovrebbe essere in campo con la squadra nel prossimo match contro il Monza.

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