Erano iniziate sui social media le accuse al Fausto Brizzi, noto per successi di pubblico come Notte prima degli esami o Maschi contro femmine. Poi sono proseguite sulla carta stampata, con il regista accusato di essere l'uomo "di 40 anni" identificato durante la puntata delle Iene andata in onda lo scorso 22 ottobre come un molestatore.
Una prima smentita Brizzi l'aveva inviata in una lettera al sito Dagospia, in cui smentiva un crisi con la moglie Claudia Zanella. "Ho appreso con grande sconcerto dagli articoli apparsi sulle pagine di alcuni quotidiani dell’esistenza di ipotetiche segnalazioni di molestie fatte da persone di cui non viene precisata l’identità", scrive ora Brizzi in una nota, mettendo poi in chiaro: "Mai nella mia vita ho avuto rapporti non consenzienti o condivisi".
Il regista ha tuttavia deciso di fare un passo indietro, interrompendo la sua attività lavorativa mentre si chiarisce la situazione e cedendo le sue quote della società di produzione cinematografica Wildside, in un periodo in cui ogni giorno si accumulano nuove accuse a uomini del mondo dello spettacolo.
Ieri a finire sotto i riflettori è stato il comico Louis C.K, che ha confermato in serata i casi di molestie che gli erano stati attribuiti, mentre da Hollywood arrivava un'altra accusa, questa volta per Steven Seagal. E nel mondo del calcio è la portiera degli Stati Uniti si fa avanti: "Al Pallone d'Oro l'ex presidente Blatter mi palpò il sedere."
"Querelaci a tutte! Non ci fai paura!", scrive su Twitter Asia Argento, rispondendo alle
parole di Brizzi. Di altro segno il commento dell'attrice Lodovica Comello: "Con me è stato sempre gentile, ma distaccato e professionale, non mi ha mai dato modo di pensare ad un atteggiamento inappropriato".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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