Ospite della trasmissione radiofonica I Lunatici su Rai Radio 2, Riccardo Fogli è intervenuto in piena notte per raccontare aneddoti legati alla sua carriera e al percorso musicale fatto con i Pooh. "Questa è la mia ora, io di notte leggo, scrivo e ascolto musica", ha scherzato il cantautore, ricordando gli anni dei concerti in giro per l'Italia con Facchinetti e gli altri, le fan, il successo e poi l'addio, definito "casuale", che ha lasciato il segno nella sua carriera.
Ma è pensando alla sua famiglia - alla moglie Karin Trentini e alla figlia Michelle - che Fogli si sofferma sul presente e sul tempo che passa. L'artista, originario di Pontedera (Pisa), spegnerà settantacinque candeline il prossimo 21 ottobre e il suo pensiero, come racconta, è sempre rivolto alla figlia di soli 9 anni. "Il tempo passa", ha ironizzato raccontando il suo rapporto con il tempo che scivola via: "Il tempo che verrà mi spaventa solo perché ho una bambina di 9 anni, il mio giovane amore, e che ha bisogno di me e avrà bisogno di me ancora per qualche anno".
Il pensiero di Fogli è così andato alla madre, scomparsa anni fa, alla quale si affida nelle preghiere: "Chiedo a mia mamma che è in cielo dal 2000, che faccia da portavoce alla Madonna per vivere ancora un po' perché voglio proteggere mia figlia piccola. Mio figlio grande ha trent'anni, lavora, è perfetto". Il cantautore ha dichiarato di condurre una vita sana, di mangiare poco, tenersi in forma, non bere vino e di lavorare con passione ed energia. "Non ho paura di invecchiare, ma voglio farlo con calma, non posso lasciare improvvisamente il mondo, non sono pronto ancora".
I ricordi, gli aneddoti e la franchezza con cui Fogli ha svelato i suoi timori per il futuro hanno colpito ed emozionato il conduttore de I Lunatici, ma in primo luogo il pubblico notturno della trasmissione, che su Twitter ha dedicato parole di stima e affetto per il cantautore.
Intanto lui si gode gli impegni professionali tra concerti del suo "Mondo Tour 2022" e la recente uscita della sua biografia "Predestinato (metalmeccanico)", un libro in cui racconta dell'infanzia, tra lacrime e gioia, e della sua vita piena di successi e cicatrici.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.