Eleonora Daniele ha ospitato nel salotto di Storie Italiane il regista Ricky Tognazzi, figlio dell’indimenticabile attore e mattatore Ugo Toganazzi e di Pat O’Hara.
L’artista si è raccontato a tutto tondo, spaziando dal rapporto con i genitori fino a quello con la moglie Simona Izzo. Ma è stato sulla relazione con il padre Ugo Tognazzi e con la madre Pat che il regista si è soffermato con affetto, spiegando come a distanza di tempo dalla scomparsa del papà sia riuscito a rivalutare la sua figura e capire gli sforzi fatti nel corso della lunga carriera per conciliare lavoro e famiglia. “Oggi gli darei 30 e lode come padre e 30 e lode come attore – ha detto Ricky Tognazzi in riferimento al papà, di cui ha compreso solo oggi le difficoltà superate per adempiere ai suoi doveri di genitore e di attore del cinema italiano - . Dopo che hai provato sulla tua pelle cosa vuol dire essere padre e attori, ho capito tante cose”.
Se del padre Ugo Tognazzi ha parlato con stima e affetto, il ricordo della madre Pat O’Hara è stato ancora più tenero. Venuta a mancare solo pochi mesi fa, ha lasciato un vuoto immenso nella vita di Ricky Tognazzi, che l’ha descritta come una “luce”. “Mia madre è stata la mia luce, mi ha guidato sempre.
E’ la persona che mi ha curato, educato, c’è tanto di mia madre dentro di me – ha ammesso con evidente commozione - Mi ha sostenuto e ha sostenuto tanto mia figlia Sarah, che è cresciuta tantissimo da lei. Le sono infinitamente grato”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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