Lineamenti marcati e un fisico da capogiro: parliamo di Stefano Sala, un modello affermato e uno degli uomini più amati e desiderati al mondo. Peccato, però, che l’ex gieffino abbia occhi solo per la sua donna, la bellissima Dasha Dereviankina.
Dopo quella piccola pausa dopo il Grande Fratello Vip, Stefano e Dasha sono riusciti a ricucire il loro rapporto e, lo scorso 16 agosto, la coppia è convolata a nozze in gran segreto, con una cerimonia riservata solo a pochi intimi. Un amore che oggi ha portato all’annuncio di una bellissima notizia con un post condiviso da Sala sul suo account Instagram: "Dasha è incinta". Ed è così che Stefano Sala si è confidato ripercorrendo il tempo trascorso all’interno della Casa, la vita coniugale e le nuove avventure che lo vedranno protagonista, soprattutto quella di padre bis.
Come hai conosciuto Dasha e cosa ti ha colpito di lei?
"Eravamo su un set fotografico per realizzare una pubblicità e lei aveva il ruolo di vampira, mentre io facevo il vampiro vestito da sposo. Dovevamo scattare la scena del bacio e lei, con i suoi denti da vampiro, mi ha addentato il collo. Direi un bell’inizio per conoscersi! All’inizio mi hanno colpito i suoi occhi color ghiaccio, ma in seguito ho trovato in lei anche una ragazza genuina e piena di valori e quindi mi son detto: 'ne vale la pena!' Le ho quindi fatto la corte per un po' di tempo e siamo andati a convivere dopo quattro mesi".
La vostra convivenza è segnata anche dalla piccola Sofia, come avete gestito la situazione?
"Prima di andare a convivere abbiamo fatto molti incontri anche con Sofia in modo da fare le cose per bene, senza fretta, ma devo dire che lei fin da subito ha approvato la mia scelta. Da parte di Dasha, invece, lei non ha avuto problemi davanti al fatto che Sofia venisse da una mia precedente relazione. Anche se devo ammettere che mi sono accorto di alcune differenze culturali. Nei posti da dove viene lei, precisamente al confine tra Ucraina e Russia, non è così frequente avere una seconda storia, ma lei ha una mentalità aperta quindi si è adattata molto. Se proprio dovessi parlare di una differenza culturale che ci divide, sono i nostri gusti in fatto di arredamento della casa! Due mondi completamente diversi ma, considerando che abbiamo dei tappeti persiani sui muri, capite benissimo chi l’ha avuta vinta…".
Come è nata l’avventura del Grande Fratello?
"Volevo sperimentare qualcosa di nuovo e ho pensato che una carriera nel mondo della televisione potesse darmi più tempo per stare insieme a Sofia senza dover viaggiare da una parte all’altra del mondo, e fortunatamente è andata bene!".
Il tuo percorso all’interno della Casa ha fatto molto discutere. Ti sei mai preoccupato di quello che le persone potessero pensare da fuori, compresa Dasha?
"Essendo la mia prima esperienza televisiva mi sono trovato catapultato in un nuovo mondo, non aveva mai pensato di come fosse star dentro, ero come chiuso in una bolla dove il mondo si ferma. Non la definirei un’esperienza negativa, ma dall’altro lato non è stata una bella esperienza perché non l’ho vissuta bene… Sapevo che stavo facendo qualcosa di sbagliato, non a livello di regole, ma a livello personale. Mi stavo comportando in un modo che non sono io. Quando poi sono uscito fuori mi sono reso conto anche di quanto fosse importante il montaggio delle clip ed è lì che ho avuto un momento di crisi, sia con me stesso che con Dasha e gli affetti familiari. È stato difficile uscirne, ma un giorno mi sono svegliato e ho detto basta. Io non sono quella persona e così mi sono assunto le mie responsabilità".
Come sei riuscito dopo a riconquistare Dasha?
"Sono riuscito a riconquistarla perché, nonostante tutto, da parte sua c’era un amore immenso. Dasha è stata molto intelligente per il semplice fatto che non mi ha fatto pressioni, si è semplicemente allontanata per darmi tempo e riflettere su quello che volessi davvero. Lei ha pazientato e io sono tornato da lei, anche se devo dire che l’ho rischiata grossa! Si può dire che poi per far funzionare le cose c’è stata come una seconda corte".
Cosa ci racconti del vostro matrimonio?
"Ci siamo sposati il 16 agosto ed è stato un matrimonio bellissimo, totalmente improvvisato. Ci siamo svegliati un mattino di tre settimane prima e ci siam detti: 'perché no?!' Così abbiamo deciso di iniziare a sposarci in comune e, mentre noi eravamo in vacanza in Sardegna, mio padre ha pensato bene di organizzare tutto, prendendo una villa con vista sul lago di Como e si è improvvisato wedding planner. Siamo contenti così del nostro matrimonio, è stato straordinariamente spontaneo, per quello in Chiesa ci penseremo più avanti perché essendo io cristiano e lei ortodossa le cose sono un po' complicate, ma Dasha sarebbe felicissima".
Qual è stato il regalo più bello che avete ricevuto o che vi siete fatti nel giorno delle nozze?
"Il regalo più apprezzato di tutti è stato quello da parte di miei quattro amici che da bravi testimoni, di sorpresa, ci hanno regalato le fedi. Noi avevamo il sogno di sposarci, ma non abbiamo mai pensato all’organizzazione concreta del matrimonio tant’è che non avevamo neanche acquistato le fedi, ma loro hanno risolto tutto! Per non parlare di Sofia che ce le ha portate all’altare: è stata lei la vera protagonista del matrimonio!".
Ora che avete dato una ristrutturata alla casa e che vi siete sposati, è arrivata anche la bellissima notizia della gravidanza sui social. Sei felice?
"Assolutamente, a me piacciono davvero i bambini e mi piacerebbe averne tanti! Non è certo facile gestire una famiglia con tutti gli impegni che abbiano ma ci si fa in quattro per far funzionare le cose. Sono contentissimo perché Sofia sta per diventare una dolcissima sorella maggiore! Inoltre lei ad aprile avrà 6 anni e così quando nascerà non ci sarà troppa distanza tra loro. Potranno giocare insieme senza che ci sia troppa differenza d’età ed avere un bellissimo rapporto".
In che rapporti sei con la famiglia di Dasha?
"La sua famiglia vive al confine tra Russia e Ucraina dove c’è la guerra. I suoi genitori non possono uscire dal Paese e per andarli a trovare ci vogliono dei permessi speciali. Ora stiamo cercando di regolarizzare la documentazione così da trascorrere più tempo con loro, ma non è per niente facile. Anche se noi stiamo costruendo la nostra vita in Italia, non credo sia fattibile di farli trasferire qui da noi perché hanno le loro vite lì, con i loro affetti e impegni lavorativi. Sarebbe un sogno, sì, ma per ora cerchiamo di organizzarci come meglio possiamo, anche perché Dasha è legatissima alla sua famiglia".
Entrambi modelli: preferite lavorare insieme o ognuno per conto proprio?
"Passiamo davvero poco tempo insieme sul lavoro ma, quando capita o ci viene richiesto, non c’è alcun problema, anche perché capita davvero raramente di realizzare shooting di coppia".
Ti piacerebbe specializzarti?
"In realtà a livello di carriera mi piace davvero fare e provare tutto e, secondo chi mi conosce, questo è il mio grande problema. Mi piace cantare, suonare, mi piace essere un’artista a 360°. Purtroppo, quando è nata Sofia ho appeso il microfono al chiodo, ma è da poco che ho ripreso sia da solista che con altri gruppi e prestò vi prometto che uscirà qualcosa".
Secondo te che strada prenderà Sofia?
"Probabilmente sì, lo vedo già nei modi di fare, di come si atteggia, è persino più brava di me su Tik Tok! Le viene tutto così naturale che mi fa pensare che prenderà la nostra strada.
Ad essere sincero, abbiamo ricevuto anche delle proposte di collaborazione per lei, ma sia io che Dasha crediamo sia meglio farle vivere l’infanzia. Quando vorrà deciderà lei ma, prima, deve studiare!".Segui già la nuova pagina di gossip de ilGiornale.it?
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