Dopo l'attacco al gay pride, Stella Manente perde sponsor

La modella si è imbattuta nel corteo del Milano Pride, che le avrebbe fatto perdere il treno: così ha pensato bene di invocare Hitler sui social, salvo fare un passo indietro

Dopo l'attacco al gay pride, Stella Manente perde sponsor

Stella Manente ha sollevato un polverone e tantissime polemiche sui social. Nella giornata di sabato 29 giugno, la modella e influencer si è imbattuta nel corteo del Milano Pride, che le avrebbe causato un forte ritardo nei suoi impegni di lavoro. Irritata dall’imprevisto, Manente ha pensato di fare delle storie su Instagram per “denunciare” l’accaduto. Nei video, però, la si sente urlare: “Io sto perdendo il treno per colpa di ‘sta massa di ignoranti... andate tutti a morire! Sarebbe dovuto esistere Hitler! Perché non esiste più Hitler?”.

Le sue parole, oltre ad aver scatenato le ire degli attivisti LGBT, hanno fatto infuriare anche i marchi per i quali la modella presta la propria immagine. L’associazione Gay Lex ha annunciato una querela contro di lei, mentre l’agenzia Caremoli Ruggeri si è “dissociata integralmente” dalla Manente. “L’agenzia – si legge in un post sui social – gestisce una moltitudine di profili artistici e può solo non condividere o prendere posizione, ma non deve essere in alcun modo collegata a simili comportamenti o essere ritenuta responsabile di ciò che succede nella vita privata o delle posizioni filosofiche o politiche di ognuno”. Un messaggio simile è arrivato pure da Chateau d’Ax Italia, azienda per la quale la Manente ha lavorato come figurante per alcuni spot quattro anni fa.

Stella Manente, dalle polemiche alle scuse

Nella giornata di lunedì primo luglio, sbollita la tensione, Stella Manente ha usato ancora una volta le storie di Instagram per chiedere ufficialmente scusa, dicendo che ha sbagliato e si pente delle sue dichiarazioni. La influencer adduce lo stress, il caldo, la fretta per l’appuntamento di lavoro e la claustrofobia come motivi che l’hanno indotta ad invocare il Führer.

Devo fare le mie più sentite scuse – ha spiegato la diretta interessata – perché non era mia intenzione ferire nessuno. Non sapevo nemmeno dell’esistenza di questo Gay Pride e quando sono uscita di casa con questa folla a 40° ho sparlato”.

Nonostante citi una “lapidazione mediatica inutile” perché “amica dei gay”, molti utenti dei social hanno scavato a fondo nel passato di Stella Manente. In una storia in diretta da Mykonos, postata un anno fa, la modella apostrofava alcuni omosessuali con il termine “froci”.

Sulla vicenda è infine intervenuto Cristiano

Malgioglio. “La signora in questione – ha scritto su Instagram – dovrebbe solo vergognarsi. È orribile quello che ha detto. Per fortuna non ci rappresenta. Possiamo fare a meno di una fascista come te”.

Questa signorina si chiama Stella Manente... ammetto che e'anche molto bella ...la quale si scaglia contro il #gaypride dandoci degli ignoranti ed elogia Hitler... mentre cerca disperatamente le Forze dell"Ordine affinché possono aiutarla ad attraversare il corteo. La poverina aveva paura di perdere il treno . Milioni di persone in tutto il mondo stavano festeggiando i 50 anni del movimento #lgbt. La signora in questione dovrebbe solo vergognarsi. E' orribile quello che ha detto. Per fortuna non ci rappresenta . Possiamo fare a meno di una fascista come te. @kontrokultura.it @ilsussidiario.net @wwwgossip.it @@ilfattoquotidiano.it @gay.it @corriere.it @repubblica.it @Dagospia @ilgiornale.it ...Leggo che volete che cancelli la sua foto perche' gli faccio solo pubblicita'.? No cari amici... cosi conosciamo la faccia di una sconosciuta. Mi dicono che faccia la fotomodella. Per fortuna che molti stilisti celebri sono gay.Attenzione . ...L'omofobia e" un pericolo. La faranno lavorare? Chiedesse scusa. Almeno desse colpa al caldo .

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