Troppa gente in giro, Emis Killa: "Mazza chiodata nelle gambe a tutti ‘sti sapiens"

Con alcuni tweet social al vetriolo, il rapper brianzolo si è scagliato contro i furbetti che, nonostante le restrizioni imposte dal governo per l’emergenza Covid-19, si trovano ancora in giro senza motivo

Troppa gente in giro, Emis Killa: "Mazza chiodata nelle gambe a tutti ‘sti sapiens"

Emis Killa, come altri rapper e volti famosi italiani, ha sostenuto sin da subito la campagna #stateacasa, un appello che sembra, però, non esser stato recepito da tutti. Secondo i dati forniti dalle celle telefoniche nella regione Lombardia, il 40% dei residenti è ancora in giro e il musicista brianzolo è sbottato. Attraverso il suo account Twitter, Emis Killa si è scagliato contro coloro che si spostano senza un valido motivo e c’è andato giù pesante.

Il trentenne ha utilizzato la sua fama per sostenere, sin dai primi momenti dell’emergenza, l’importanza dello stare a casa per limitare il numero dei contagi da Covid-19. Con un appello web dello scorso 9 marzo il musicista sollecitava i suoi fan: "State a casa il più possibile. Di sto passo vi ci chiuderanno a forza e con severe ripercussioni penali per chiunque faccia di testa propria. Senza contare che stiamo prolungando questo periodo, rimandando semplicemente l'unica via percorribile per uscire da questa tragedia".

Una previsione che sembra si stia per avverare: viste le migliaia di denunce degli ultimi giorni ai furbetti del "giretto" senza motivo, il Governo sarebbe pronto a limitare drasticamente le uscite. Attraverso alcuni cinguettii polemici, Emis Killa si è scagliato contro i furbi, utilizzando toni forti contro coloro che stanno prendendo sottogamba le misure restrittive adottate per contrastare l'emergenza coronavirus. "No perché in questo momento uscirei con una mazza chiodata e la darei nelle gambe a tutti 'sti sapiens", è il tweet che il rapper ha pubblicato sul famoso social network a commento della notizia del presidente della Lombardia, che sarebbe pronto ad adottare misure più aggressive per limitare la circolazione delle persone.

La Lombardia, nelle scorse ore, ha chiesto alle compagnie telefoniche di monitorare gli spostamenti oltre i 300 metri dei residenti nella regione con il risultato che il 40% dei lombardi è ancora in giro.

Emis Killa, che non è nuovo a utilizzare i social senza freni per dire la sua, ha poi aggiunto con un altro tweet: "Quando si parla di immunità di gregge forse si riferiscono a tutte ste pecore. Bhééé. Ve lo dico chiaro, questa estate scordatevi di passarla in spiaggia ammassati o chissà dove. Rimarremo blindati mesi, e dovete dire grazie a tutte le scimmiette dotate di parola che vedete in giro".

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