Con Umanamente in Bilico serrande colorate di poesia

Francesca Barbi Marinetti

«Indaco. In bilico tra colore e poesia» è la mostra di serrande dipinte di Valerio Di Benedetto, alias Umanamente in Bilico, curata da Alice Belfiore, con cui Il Margutta Vegetarian Food Art di Roma apre la stagione espositiva. Serrande contaminate da street-poetry, come quelle che s'incontrano al mercato della Garbatella, a San Paolo, Labicana, Monteverde o piazza Vittorio Una miscela esplosiva di colori pop e parole in versi che, dopo lo sguardo, catturano mente e cuore, invitandoti sul tortuoso percorso di paradossi attraverso cui è possibile, forse, trovare un dannato equilibrio. Umanamente in Bilico è una appartenenza prima ancora che uno pseudonimo. Condizione generazionale di precarietà per cui è appetibile ancorarsi con ironia ai nuovi miti della contemporaneità: supereroi che prima di infilar la tuta inciampano sulla propria goffa umanità, senza reti né certezze.

La mostra del Margutta è per chi insieme alla pop e street-art salva la bellezza del raccontare la vita, e l'amore, in versi. Per chi si lascia catturare dal sogno di un mondo che fa vincere l'onestà intellettuale con quella dei buoni sentimenti.

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