Amarezza Hodgson "Azzurri forti, ma noi meritavamo il pari"

Roy Hodgson riparte in una avventura mondiale 20 anni dopo, nel 1994 era il CT della Svizzera, ma il risultato non gli sorride: allora, al debutto, fu un 1-1 contro gli Stati Uniti ( la nazionale rosso-crociata poi, comunque, passò il turno), ora sconfitta per 2 – 1 contro l'Italia nel match inaugurale. E per conquistare gli ottavi la nazionale inglese avrà questa volta da combattere iniziando dal prossimo match contro l'Uruguay che si profila come un vero e proprio spareggio.

Il CT Inglese nell'intervista del dopo partita è sembrato abbastanza calmo nonostante l'insuccesso, ed ha guardato il bicchiere "mezzo pieno", sottolineando come questa sia stata la migliore gara che l'Inghilterra ha disputato nella sua gestione e che i suoi ragazzi non hanno certamente sfigurato a confronto contro una delle Nazionali più forti del Mondiale.

Dalle sue parole trapela comunque anche molto rammarico perché secondo Hodgson:

"Noi inglresi avremmo meritato il pareggio".

Il Ct inglese mette l'accento sulle numerose occasioni, dichiarando come l'Italia ha saputo concretizzare meglio, ma anche l'Inghilterra ne ha create di molto importanti. Hodgson ha anche ammesso la superiorità degli Azzurri nel primo tempo, mentre nella ripresa l'Inghilterra, a sua opinione, è stata superiore, anche se non è riuscita a mettere il pallone in rete.

Anche Hodgson, come del resto Prandelli e gli Azzurri, non cerca scuse chiamando in causa il clima ed il campo, riconoscendo onestamente come abbia vinto l'Italia che si è trasferita a Manaus un giorno dopo e quindi con minore adattamento alle condizioni di questa parte del Brasile.

538em;">Parlando dei singoli e dell'inserimento a sorpresa tra i titolari di Sterling, il ct britannico ha affermato come la prestazione del giovane esterno (non ancora ventenne) sia stata molto buona, come pure si dichiara soddisfatto da Welbeck nonostante l'esterno non fosse nelle migliori condizioni.