Benitez, che flop: dal Real al Newcastle, una stagione da incubo

11 marzo 2016: Rafael Benitez firma per il Newcastle dopo essere stato esonerato dal Real Madrid. Queste furono le parole euforiche da parte del tecnico spagnolo: "Ho il piacere di aver firmato con questo club leggendario del calcio inglese con l'obiettivo di rimanere in Premier League. Andremo tutti nella stessa direzione e con la stessa meta in mente. Per questo voglio chiedere ai tifosi il massimo supporto. Tornare in Inghilterra vuol dire tornare vicino alla mia famiglia. Non potrei essere più felice". 11 maggio 2016: il Newcastle retrocede, con un turno d’anticipo, in Championship.

Benitez ha messo insieme la miseria 9 punti in 8 giornate frutto di sole due vittorie, contro Swansea e Crystal Palace, di tre pareggi contro il fanalino di coda Aston Villa, il Manchester City e il Sunderland e di tre sconfitte contro il Southampton di Pellè, il Leicester campione d’Inghilterra e contro il Norwich, anch’esso retrocesso in serie B inglese. Eppure Benitez, circa un anno fa, non si sarebbe mai aspettato di vivere una situazione del genere in questo preciso momento. A fine maggio dello scorso anno lasciò il Napoli di Aurelio De Laurentiis, dopo due stagioni, per accettare la corte di una delle squadre più prestigiose al mondo come il Real Madrid. La sua esperienza in Blancos, però, è durata solo 6 mesi dopo le deludenti prestazioni e alcuni screzi con alcuni calciatori simbolo delle merengues.

Rimettersi subito in pista, tornando ad allenare in Premier League, sembrava la scelta più saggia, ma il Newcastle non ce l’ha fatta a tirarsi fuori dalla lotta per non retrocedere. La stagione 2015-2016 sta andando in archivio ma si può tranquillamente affermare come per Benitez sia la peggiore annata della sua carriera.