Buffon non dimentica la Juve: "Io, uno dei loro migliori affari"

Gianluigi Buffon ha da poco spento 41 candeline e lo ha fatto da calciatore del Paris Saint-Germain. Ancora capace di emozionare ed entusiasmare i tifosi con parate e prodezza da leggenda, l'ex numero 1 della nazionale italiana non dimentica il suo passato alla Juventus. Anche se per questa volta non parla di titoli e vittorie bensì di calciomercato.

L'affare più importante della Juventus?

Gennaio è il mese del calciomercato invernale. Le trattative fervono e qualcuno (vedi il Milan con l'acquisto di Piatek) ha gia messo ha segno dei colpi importanti. Ma gennaio è anche il mese in cui è nato Gianluigi Buffon, storico portiere della Juventus e ora del Paris Saint-Germain. Il campione italiano in occasione dei suoi 41 anni ha rilasciato un intervista a FourFourTwo, rivista specializzata sul mondo del calcio.

Il portiere ha parlato di Juventus e dei altri suoi compagni di reparto, analizzando il calciomercato attuale, fatto di costosi trasferiti e cambi di casacca. Buffon ha raccontato il suo trasferimento dal Parma alla società bianconera: "Penso che con me la Juve abbia fatto uno dei migliori affari della sua storia, prendermi fu una mossa molto intelligente. Guardando le cifre di oggi, credo che tutti siano d'accordo".

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— FourFourTwo (@FourFourTwo) 9 gennaio 2019

L'estremo difensore arrivò al Torino il 3 luglio del 2001 per 75 miliardi di lire. Mica bruscolini. Ma da quel assegno monstre versato dalla juventus sono passati anni. E i tempi sono cambiati. Buffon lo sa bene: "Kepa, Alisson ed Ederson sono molto giovani (valutati rispettivamente 80 e 75 milioni di euro, ndr). Come lo ero io quando andai alla Juve". E precisa: "Così assicurano ai rispettivi club un lungo futuro senza la necessità di cercare un nuovo portiere. Penso che ogni portiere debba essere pagato in base al suo valore e in base a ciò che sa di valere. Non ci sono battaglie in corso tra portieri e difensori, portieri e attaccanti, portieri e centrocampisti".

Buffon inoltre spiega: "Questo è un periodo in cui le somme che le squadre stanno spendendo per i giocatori sono diventate straordinarie rispetto a quello che erano una volta - ha spiegato il gardien de but (portiere, in francese) - Credo che il mio trasferimento fu una mossa molto intelligente della Juventus.

La somma spesa per me dalla società indusse ogni critico ad affermare: ‘No, non puoi pagare così tanti soldi per un portiere’. Alla fine, però, sono stato alla Juve 17 anni; penso che con me i bianconeri abbiano fatto uno dei migliori affari della loro storia. Guardando quanto succede oggi, dubito che nessuno non sia d’accordo".