Il Tas di Losanna ha dato ragione all'Inter e dunque, il club di Corso Vittorio Emanuele, riceverà i 10,5 milioni di euro pattuiti nell'estate del 2014 con il Sunderland per la cessione di Ricky Alvarez. Il club inglese aveva prelevato il calciatore in prestito con diritto di riscatto, che sarebbe diventato obbligatorio in caso di salvezza per i Black Cats. Nonostante il Sunderland si sia salvato, però, non ha voluto corrispondere all'Inter i soldi pattuiti per il riscatto e si è aperto un grande contenzioso. Alvarez da luglio 2015 fino a gennaio 2016 è stato senza squadra e si è allenato con il Velez Sarfsfield.
La Sampdoria di Ferrero ha deciso di dargli una chance per 6 mesi e Alvarez con delle buone prestazioni sul campo si è guadagnato il rinnovo fino al 30 giugno del 2019. Il Sunderland si rifiutò di riscattare il 28enne di Buenos Aires per via dei tanti problemi al ginocchio e per le poche presenze in stagione, ma la Fifa ha sempre dato ragione all'Inter e ora anche il Tas ha dato definitivamente ragione ai nerazzurri.
Ora, anche Oltremanica si sono arresi e addirittura il Daily Mail ha confermato che il tribunale arbitrale dello sport darà sicuramente ragione al club di Corso Vittorio Emanuele che incasserà finalmente una somma che gli spetta di diritto.
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