Edinson Cavani è uno degli attaccanti più prolifici e più forti al mondo. Non a caso la Juventus ha messo gli occhi sul Matador, individuato da Allegri come obiettivo numero uno per il suo attacco. Il classe 87, ha messo insieme 234 reti in 433 presenze complessive con le maglie di Danubio, Palermo, Napoli e Psg. Il suo contratto, con il club dello sceicco Nasser Al-Khelaifi, andrà in scadenza il 30 giugno del 2018 e l’uruguaiano non ha nascosto il suo malcontento per via di come è stato impiegato in questi tre anni a Parigi. Ecco le sue parole ai microfoni di VTV Uruguay: "Al PSG mi hanno sempre giudicato come un numero 9 anche se non ho mai giocato in quel ruolo sacrificandomi per la squadra. Il mio futuro? Godin mi conosce molto bene e più volte mi ha detto che mi vorrebbe all'Atletico Madrid come suo compagno di squadra".
Cavani sa di avere tanti estimatori e per questa ragione ha il coltello dalla parte del manico ed ha rincarato la dose gettando nubi sulla sua permanenza al Psg: “L'Atletico Madrid è una squadra competitiva e ha mostrato interesse nei miei confronti. Ho un contratto con il Paris Saint Germain e devo rispettarlo ma nel calcio le cose cambiano e, soprattutto, nel mercato non sai mai quello che può succedere. Oggi il mio club mi vorrebbe tenere ma ci sono cose di cui dobbiamo sicuramente parlare. Molte volte le decisioni di restare o andare via dipendono da tanti fattori”.
La Juventus, nonostante queste dichiarazioni d’amore verso l’Atletico Madrid, resta vigile sull’attaccante uruguaiano e si augura di poterlo portare alla corte di Allegri per puntare decisi alla Champions League. Cavani, in Italia, ha già dimostrato tutto il suo potenziale dato che ha segnato 37 reti, in 4 anni, con la maglia del Palermo e ancora meglio ha fatto con il Napoli visto che in sole tre stagioni è riuscito a realizzare la bellezza di 104 reti in 138 gettoni complessivi.
Numeri mostruosi per il Matador che si è ripetuto nei suoi tre anni a Parigi dove ha messo insieme 81 gol in 148 presenze nonostante la presenza fissa ed ingombrante di un certo Zlatan Ibrahimovic che cannibalizzava il gioco della squadra di Blanc. La Juventus, dunque, dovrà affrettarsi per non farsi bruciare sul tempo dalla concorrenza perdendo così la possibilità di riportare Cavani in Serie A.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.