La violenza sulle donne è purtroppo un argomento attuale, triste e che coinvolge questa volta anche il mondo del calcio. L'Equipe, autorevole quotidiano francese, ha parlato della violenza subita da tale Miriam, nome di fantasia, da parte di tale 'Monsieur', altro nome inventato per non svelare l'identità dell'ex calciatore della Ligue 1 coinvolto in questo caso davvero terribile e scabroso. La vicenda risale al 2015, quando la donna conosce il giocatore in questione durante una partita in un paese africano dove lui aveva disputato una partita con la nazionale di quello stato.
Tra i due è amore a prima vista tanto che la donna si convince a mollare tutto e a trasferirsi in Francia: dopo i primi mesi di idillio, peòr, inizia il vero e proprio incubo per Miriam che in un'intervista rilasciata all'Equipe ha deciso di sfogarsi e di vuotare il sacco: "Mi picchiava, non erano schiaffi leggeri, ma pugni al ventre, sul viso, dappertutto. All'inizio era adorabile poi ha iniziato a diventare paranoico, non voleva che io vedessi le amiche perché temeva che mi presentassero qualcuno; una volta, dopo avermi violentemente picchiata, mi regalò un’auto come se nulla fosse accaduto. Ho rischiato di morire".
Miriam e Monsieur non stanno più insieme e ora la vittima di questi abusi teme che questa persona possa fare del male ad un'altra donna con il quale il giocatore ha una relazione: "Vi ho contattato perché non vorrei che lui finisse per uccidere qualcuno". Miriam, è venuta a conoscenza che la nuova compagna del suo carnefice subisce delle violenze e spera così di esserle d'aiuto.
Infine questa ragazza ha anche svelato di aver fatto fatica negli anni a denunciare l'uomo per le violenze fisiche e gli abusi sessuali ricevuti e anche dichiarato di essere rimasta incinta di questo personaggio ma di aver perso il bambino per le botte ricevute. Per ora l'Equipe non ha svelato l'identità di questo calciatore ma nelle prossime settimane la bomba potrebbe essere sganciata in maniera definitiva.
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