Lance Armstrong, dopo le accuse per doping, che gli hanno portato via a fine agosto i sette titoli conquistati in carriera al Tour De France, costandogli anche una squalifica a vita, ha rinunciato al suo ruolo nella fondazione Livestrong, impegnata nella lotta contro il cancro.
Nel 2003 il ciclista aveva deciso di creare la fondazione, dopo essere riuscito a sconfiggere un tumore ai testicoli. Il suo ricorso a sostanze dopanti, secondo l'Usada, l'agenzia anti-doping americana, sarebbe stato "il più sofisticato sistema mai visto nella storia dello sport".
Dopo avere lasciato (volontariamente) la Livestrong, Armstrong dovrà rinunciare anche al contratto di sponsorizzazione che lo legava a
Nike. L'azienda americana ha motivato la decisione facendo presente che le accuse di doping e le prove addotte rappresentano una testimonianza evidente dell'inganno che il ciclista ha perpetrato per anni nei loro confronti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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