La Dakar torna a far notizia. Non per le vittorie di tappa dei campioni, ma per un tragico incidente. A farne le spese questa volta è stato uno spettatore di origine italiana che si trovava ieri sulla speciale n° 9 della corsa, Riad Haradh, vinta nelle auto dalla leggenda del Wrc Sebastien Loeb, mentre Carlos Sainz ha perso del tempo a causa di un bruttissimo incidente e Nasser Al-Attiyah ha allungato il suo vantaggio in classifica generale.
Lo spettatore si trovava dietro una duna quando è stato colpito da un mezzo della carovana. Soccorso prontamente ed evacuato in elicottero, è deceduto durante il trasferimento in ospedale. Il pilota è venuto a conoscenza dell'accaduto solo in serata all'arrivo al bivacco. Restano ancora da chiarire le dinamiche dell'incidente. Considerata la velocità dei mezzi in gara, lo spettatore potrebbe essersi posizionato in una zona pericolosa che ha reso difficile qualsiasi manovra da parte del pilota per evitare di investirlo.
Questo è il comunicato sull'accaduto dell'Aso, Amaury Sport Organization, l'organizzatore dell'evento, poi riportato da l'Equipe. «Uno spettatore di origine italiana che si trovava dietro una duna è rimasto ferito sul tracciato del rally.
Sgomberato in elicottero dall'assistenza medica, è purtroppo deceduto durante il trasferimento». Si colora di rosso sangue, dunque, anche la 45ª edizione della Dakar, che era partita il 31 dicembre da Sea Camp (Mar Rosso) e si concluderà il 15 gennaio a Dammam (Golfo Persico).
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.