"L'ultima chiamata del Milan...". Ora Donnarumma racconta come è andata

Sull'addio di Gianluigi Donnarumma al Milan si è detto e scritto tanto, forse anche troppo. Il 22enne di Castellammare di Stabia ha fatto la sua scelta non rinnovando il contratto con il club rossonero decidendo di accettare l'offerta del Psg, anche se ad oggi ne sta pagando le conseguenze non essendo il titolare con Mauricio Pochettino che gli preferisce quasi sistematicamente Keylor Navas. I tifosi rossoneri hanno di fatto cancellato Gigio con un colpo di spugna, merito anche del suo sostituto Mike Maignan che non lo sta facendo affatto rimpiangere.

L'ultima chiamata

Donnarumma in questi mesi difficili ha sempre cercato di mediare, di usare parole al miele per il Milan e i suoi ex tifosi ma questa volta ha voluto svelare il retroscena dell'ultima chiamata ricevuta dal club di via Aldo Rossi. "Tutti danno la colpa a me senza però guardare cos'è successo dall'altra parte. In sintesi: l'ultima telefonata da parte del club è stata per comunicarmi che avevano preso un altro portiere. Quindi è finita così", questo l'affondo del classe '99 al suo ex club ai microfoni della Gazzetta dello Sport.

La fede rossonera e la rivalità con Navas

Donnarumma ha poi riservato parole d'elogio per Mike Maignan, il suo sostituto:"Mi ha fatto una bella impressione, gli faccio i complimenti: sono contento per lui e per la squadra". Gigio, però, ha poi voluto rimarcare la sua fede rossonera nonostante le cose non siano andate propriamente come tutti i tifosi si sarebbero aspettati: "Ringrazio il club per quello che ha fatto per me, seguo le partite come tifoso e ho gioito per il derby vinto".

Chiusura dedicata alla scelta di accettare il Psg con l'ex dirigente del Milan Leonardo che è stato abile intermediario in questa trattativa che si è conclusa poco prima della fine degli Europei di calcio, vinti dall'Italia di Roberto Mancini in finale contro l'Inghilterra. "Credo sia sempre stato nel destino, mi seguivano da anni, sono contento e orgoglioso di essere qui". Donnarumma ha poi smentito che ci siano frizioni con il collega-rivale Navas: "Non ci sono scintille con Navas, ottimo rapporto con lui e sapevo che ci sarebbe stata concorrenza venendo qui: nessun problema".

Chissà se dopo queste dichiarazioni cambierà un po' la visione di Donnarumma alla maggior parte dei tifosi del Milan che hanno inveca cancellato quanto di buono fatto nelle sue sei stagioni trascorse all'ombra della Madonnina.