Donnarumma: "Pressioni psicologiche". Ma spunta questa foto dopo la firma

Donnarumma e il suo agente scuotono il Milan con la richiesta di annullamento del contratto milionario firmato dal baby portiere nell'estate passata.

Lo scatto che solleva dubbi

Alla base della richiesta di annullamento ci sarebbe una dichiarazione del ragazzo che ha ammesso: "Pressioni psicologiche, ho firmato ma non ero sereno". Insomma il ragazzo avrebbe subito pressioni durante la firma del nuovo contratto, che recita 6 milioni di euro netti all'anno. Mica spiccioli.

Sui social dove il dibattito si è accesso appena la notizia è stata pubblicata, rimbalza una foto scattata pochi minuti dopo l'ufficializzazione del nuovo contratto di Donnarumma. Nello scatto viene ritratto il portiere classe 1999 con un sorriso milionario, insieme a Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli, e al fratello, anche lui entrato nella trattativa e approdato al MIlan con uno stipendio di 1 milione di euro.

Come in molti sottolineano sui vari social

network, il volto di Donnarumma non pare quello di una persona vittima di pressioni psicologiche. Il dubbio sorge: che questa non sia l'ennessima tattica di Mino Raiola, agente del giocatore?