Ecco perché Rossi può vincere il ricorso

Il mondo della MotoGp sarà col fiato sospeso fino al 6 novembre, data in cui sapremo se il ricorso presentato da Valentino Rossi per l’annullamento della penalizzazione inflittagli dopo Sepang verrà annullata o meno

Ecco perché Rossi può vincere il ricorso

Il mondo della MotoGp sarà col fiato sospeso fino al 6 novembre, data in cui sapremo se il ricorso presentato da Valentino Rossi per l’annullamento della penalizzazione inflittagli dopo Sepang verrà annullata o meno. Tutti sperano che il “Dottore” possa giocarsela ad armi pari con Jorge Lorenzo. Giornata di notizie positive: dopo l’ottimismo infuso dal fatto che a seguire il ricorso del Dottore ci sia il legale Massimilano Maestretti, con precedenti positivi anche in Ferrari, ecco arrivare nuove dichiarazioni che fanno ben sperare. Il team manager della Suzuki Davide Brivio, che è stato precedentemente in Yamaha, ha dichiarato: “credo abbia fatto bene, prova a giocarsi la gara in condizioni normali. Rispetto a domenica sono emersi particolari nuovi, credo che le opinioni a caldo siano cambiate”.

Secondo quanto riportato inoltre dalla Gazzetta dello sport potrebbero esserci riscontri positivi. Valentino Rossi si è rivolto infatti all’avvocato Massimiliano Maestretti per cercare di risolvere la situazione.

Maestretti, consigliere della Ferrari dal 2004 al 2009, nel lontano ’99 riuscì ad aiutare la Ferrari ribaltando il verdetto della Fia che aveva squalificato Schumacher ed Irvine. C’è speranza dunque per il “Dottore” che si è affidato a mani esperte.

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