Emiliano Sala da brividi: "Ho paura, questo aereo cade a pezzi"

Il terribile audio inviato da Emiliano Sala ad un amico prima della tragedia: "Se entro un'ora e mezza non avete mie notizie, non so se manderanno qualcuno a cercarmi perché non mi troveranno ma... lo sai"

Emiliano Sala da brividi: "Ho paura, questo aereo cade a pezzi"

La vita di Emiliano Sala è ancora appesa ad un filo anche se, purtroppo, non si nutrono speranze di ritrovarlo vivo dato che l'aereo che sul quale viaggiava è presto sparito dai radar. Il quotidiano argentino El Clarin è venuto in possesso di un audio dell'ex giocatore del Nantes, molto inquietante dato che il 28enne argentino si dice spaventato dal velivolo che doveva portarlo dalla Francia al Galles: "Sono qui sull'aereo che sembra che sia sul punto di cadere a pezzi e sto andando a Cardiff... Se entro un'ora e mezza non avete mie notizie, non so se manderanno qualcuno a cercarmi perché non mi troveranno ma... lo sai. Che paura che ho".

Questo è il terribile audio fatto da Sala ad alcuni amici con Diego Rolan, suo ex compagno ai tempi del Bordeaux che ha rivelato il contenuto ad una radio uruguaiana e che ai microfoni di 'The Voices of Soccer' si è detto sconvolto: "Sono sotto shock. Ha ricevuto un messaggio che Emiliano aveva inviato a un amico e gli ha detto che era molto spaventato dall'aereo, che se non l'avessero trovato sapevano cosa gli era capitato. Ha predetto cosa gli sarebbe successo. Sarebbe stato un passo importante per lui, aveva un buon contratto in Francia, ma non quanto meritasse per il suo valore.

Ha appena fatto il salto economico e sportivo che avrebbe aiutato molto sia lui che la sua famiglia. C'è poca gente che può parlare male di Emiliano, una persona molto laboriosa, molto umile, sempre disponibile. Ho fiducia che tutto vada bene, sia per lui che per la sua famiglia e i suoi parenti".



Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica