Fiuto e vivaio, la rinascita Ajax

Ma il dt Overmars è già pronto a smontarlo per incassare

Fiuto e vivaio, la rinascita Ajax

Successo totale. Aggettivo, quest'ultimo, che in casa Ajax sta sempre bene. Totale nel senso di ascrivibile a ogni componente delle società, partendo ovviamente dai giocatori scesi in campo nella doppia sfida con il Real Madrid, passando per il tecnico Erik Ten Hag e finendo con il dt Marc Overmars. Ognuno ha contribuito in maniera fondamentale a plasmare una squadra arrivata sino ai quarti di Champions, giocandosela alla pari con top club quali Bayern e Real.

Si fa presto a dire rinascita del vivaio: a fasi fisiologicamente alterne, il settore giovanile dell'Ajax non ha mai smesso di produrre talenti. Ma i giovani, da soli, non bastano. Soprattutto a certi livelli. La scorsa estate Overmars ha quindi deciso di rompere gli indugi e abbandonare il tetto salariale per attirare elementi capaci di dare più sostanza al progetto. Dalla Premier sono arrivati Blind e Tadic, entrambi autori di una prestazione mostruosa al Bernabeu. Acquisti centrati, e di questo va dato atto alla grande sinergia attivata tra Overmars e Ten Hag. Tecnico che dalla B olandese con i Go Ahead Eagles è andato ad allenare le giovanili del Bayern durante la gestione Guardiola, per poi tornare in Olanda all'Utrecht e con l'Ajax. C'è molto del tecnico catalano nel tridente senza punte Neres-Tadic-Ziyech, quest'ultimo lanciato da Vvan Basten nell'Heerenveen. L'Ajax è insomma un incrocio di storie, stili e filosofie. C'è lo scouting (Tagliafico, Onana, Neres), il mercato (Blind, Tadic, Schone, Ziyech) e ovviamente il vivaio (Van de Beek, De Ligt, De Jong, Mazraoui).

Un vivaio dal quale escono sia prodotti 100% made in Ajax sia ibridi alla Frenkie de Jong (foto), centrocampista già acquistato dal Barcellona per 75 milioni di euro e che per eleganza, versatilità e visione di gioco appare come la personificazione della filosofia ajacide di Johan Cruijff. Ma De Jong è cresciuto nel vivaio del Willem II e fu acquistato da Overmars per 1 euro, alimentando il soprannome da tempo affibbiato in Olanda all'Overmars dirigente: Marc Netto, perché non ha mai voluto spendere un euro di troppo cercando di guadagnare il più possibile. Ma anche adesso che ha deciso di aprire il portafoglio è destinato a fare il botto a livello di incassi. Perché questo Ajax nel giro di un paio di anni sarà smontato.

Della squadra finalista dell'Europa League 2017 sono rimasti in 5. Facile immaginare l'impatto di un exploit ancora più grande come quello del Bernabeu. E' il destino di chi, in assenza di diritti tv e proprietà multimilionarie, è costretto a vivere di idee.

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