Maxi rissa alla fine di Lucchese-Alessandria, partita del campionato di Serie C-Girone A, con la violenta testata del tecnico dei toscani Giancarlo Favarin a Gaetano Mancino, l'allenatore in seconda avversario.
Un pareggio raggiunto sul filo di lana che consente alla Lucchese di recuperare il doppio svantaggio in una gara molto dura. La tensione sale ai massimi livelli a fine partita con un battibecco verbale tra i due allenatori Giancarlo Favarin e Gaetano D'Agostino ma è l'improvvisa testata del tecnico rossonero a Gaetano Mancino, allenatore in seconda dei piemontesi, che stava cercando di calmare gli animi a scatenare una maxi rissa in campo con l’arbitro che prova inutilmente a dividere i protagonisti. Sono volati schiaffi, spinte, sputi e strattonate anche per la segretaria del club toscano, Marcella Ghirardi, che era a bordo campo.
Dopo la gara Favarin ha provato a difendersi: ''Quelli della panchina dell’Alessandria ci hanno offeso e ci hanno sputato, sia a me che alla segretaria Marcella Ghilardi. Rischio una lunga squalifica? Mi dispiacerebbe, ma sono stato aggredito ed attaccato''. Di diverso avviso ovviamente D'Agostino: ''Vorrei parlare di calcio, in questi casi è normale che ciascuno tiri l’acqua al proprio mulino. Tutti hanno visto e deciderà chi di dovere. Io non mi sento di parlare a caldo, rischierei di dire cose che vanno oltre la mia persona''.
In attesa che il Giudice Sportivo si pronunci con severe squalifiche, il presidente della Lega Serie C Francesco
Ghirelli ha stigmatizzato l'episodio: ''Mi vedo purtroppo obbligato ad evidenziare e condannare un esempio negativo. Purtroppo è quella faccia del calcio che non vorremmo mai vedere e che purtroppo allontana la gente''.
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