Max Verstappen vince il Gran Premio d'Olanda in Formula 1. Il pilota olandese della Red Bull non sbaglia un colpo e trionfa sul circuito casalingo di Zandvoort, precedendo la Mercedes del britannico George Russell e la Ferrari del monegasco Charles Leclerc. Per il campione del mondo in carica e leader della classifica si tratta del trentesimo Gp conquistato in carriera.
Quarto posto per l'inglese della Mercedes Lewis Hamilton che si lascia alle spalle il messicano della Red Bull Sergio Perez, lo spagnolo dell'Alpine Fernando Alonso e l'inglese della McLaren Lando Norris. A completare la top ten lo spagnolo della Ferrari Carlos Sainz (quinto al traguardo ma penalizzato di 5"), il francese dell'Alpine Estaban Ocon e il canadese dell'Aston Martin Lance Stroll.
La gara
Gara con diversi colpi di scena dovuti a due Safety Car (una Virtual), ma con il consueto vincitore che non sembra davvero avere rivali. L'olandese vola a 310 punti in classifica allungando a +109 sulla coppia Leclerc-Perez. In partenza Leclerc prova a sospendere Verstappen, ma l'olandese gli chiude la porta e difende molto bene la prima posizione, iniziando ad allungare giro dopo giro. Resta tutto invariato anche subito dietro e non succede praticamente nulla di clamoroso fino a quando non si arriva alla prima finestra di pit-stop, nella quale i meccanici Ferrari combinano la frittata richiamando Sainz ai box senza gomme pronte.
La sosta è lunghissima e lo spagnolo perde diverse posizioni. Le due Mercedes invece, entrambe su strategia diversa, allungano lo stint con la gomma media per poi montare le dure e provare ad arrivare fino in fondo. Nel corso del 48 giro però Tsunoda provoca una Virtual Safety Car e la situazione si stravolge: la fortuna gira tutta a favore di Verstappen che rimedia una sosta gratuita senza perdere posizioni, mentre Hamilton e Russell tornano su gomma media rientrando in seconda e terza posizione.
Beffato invece Leclerc che si era fermato appena un giro prima ed è costretto a scivolare in quarta piazza. Un altro colpo di scena arriva al giro numero 56: Bottas si pianta alla fine del rettilineo e stavolta entra in gioco la Safety Car, quindi di nuovo sosta per Verstappen che però monta mescola morbida perdendo il primo posto a favore di Hamilton. L'olandese non ci mette nulla a riprenderselo, con l'inglese che va in difficoltà e viene scavalcato anche da Russell e Leclerc, che chiudono il podio alle spalle di Verstappen.
Le parole dei protagonisti
"È sempre speciale vincere il Gran Premio di casa. Era già stato così l'anno scorso, ma quest'anno ho sudato ancora di più. Weekend incredibile, sono davvero felice di aver vinto. Ringrazio i tifosi per essere venuti a sostenermi, sono orgoglioso di essere olandese". Questo il commento a caldo di Max Verstappen dopo la conquista del Gp d'Olanda.
Il pilota della Red Bull ha poi analizzato la gara:"Non è stata una gara lineare, ci sono state delle Safety Car ma noi abbiamo preso le decisioni giuste ed è andata bene. Quando abbiamo montato di nuovo le gomme soft abbiamo ritrovato un grande passo - ha spiegato il campione del mondo in carica - In occasione della prima Safety Car la situazione mi sembrava buona, mentre nella seconda non pensavo che potessimo ottenere la posizione senza rientrare. Abbiamo scelto la gomma soft e la tanta velocità di punta che abbiamo ci ha aiutato ad attaccare in curva 1. È stato incredibile trovare la vittoria".
"Onestamente era difficile fare meglio. Siamo stati sfortunati con la Virtual Safety Car ma non so se avrebbe cambiato le cose. Verstappen era troppo veloce e le Mercedes volavano, noi invece abbiamo faticato a trovare feeling e dobbiamo accettare questo terzo posto". Lo ha detto Charles Leclerc subito dopo la gara.
Il monegasco della Ferrari ha poi raccontato la battaglia con Hamilton negli ultimi giri: "Lui stava soffrendo, mentre noi avevamo più grip e sono riuscito a superarlo. Tuttavia loro hanno mantenuto bene le gomme negli ultimi giri e non è stato semplice".
Infine, sul gap con Verstappen in classifica generale: "Il distacco è molto ampio. Dobbiamo pensare una gara alla volta, cercando di sfruttare il potenziale e vedere cosa sarà possibile fare".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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