La sessione invernale del calciomercato ha preso via il 3 gennaio ma è già tempo di bilanci, parziali, per alcune squadre di Serie A che hanno speso tanti soldi, in estate, per alcuni acquisti che non hanno quasi mai avuto spazio per ragioni differenti. Il primo calciatore finito sotto la lente d'ingrandimento della Gazzetta dello Sport è Gabigol, costato circa 30 milioni di euro ai nerazzurri che fin'ora ha giocato solo 21 minuti: 16 contro il Bologna, 1 contro il Sassuolo e 4 contro la Lazio. Un minuto del brasiliano costa all'Inter come l'intero stipendio annuale di Nagatomo: 1 milione 380.000 euro. I tifosi nerazzurri si sono innamorati di Gabigol e si augurano di vederlo in campo più spesso in questo 2017. Marko Pjaca è costato alla Juventus circa 23 milioni di euro: le scelte tecniche e l'infortunio non gli hanno dato la possibilità di esprimersi con Allegri che gli ha concesso solo 76 minuti tra campionato e Champions League: 2' contro la Lazio, 3' contro il Sassuolo, 10' contro l'Inter, 18' contro il Cagliari, 17' contro l'Empoli, più i 4 minuti contro il Siviglia e i 22 contro la Dinamo Zagabria. Pjaca, dunque, costa circa 302.000 euro al minuto!
Il brasiliano della Roma Gerson è stato pagato 16,6 milioni di euro. Il 19enne ha giocato 11 partite per un totale di 401 minuti: 41.000 euro al minuto. Il Napoli ha inseguito a lungo Nikola Maksimovic e l'ha pagato circa 28 milioni di euro, comprensivi di bonus. Fino a questo momento, però, il serbo ha giocato davvero pochissimo chiuso dalla concorrenza di Albiol, Chiriches e Koulibaly: 486 minuti: 57.000 euro al minuto.
Infine c'è un altro giocatore del Napoli che è stato pagato molto e non ha praticamente mai giocato: si tratta di Marko Rog, costato 13,5 milioini di euro e mandato in campo solo per 44 minuti: il croato è come se fosse costato 307.000 euro al minuto.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.