Giancarlo Giorgetti prende una posizione netta in merito al "caso" Franck Kessie e Tiémoué Bakayoko, autori di un gesto che ha provocato parecchie polemiche: al termine della sfida tra Milan e Lazio, i due giocatori rossoneri hanno mostrato ironicamente la maglia di Acerbi sotto la Curva Sud. Il difensore biancoceleste nei giorni scorsi aveva dichiarato: "Noi andiamo a Milano per vincere, siamo più forti: come singoli non c’è paragone". Stando a quanto appreso e riferito dall'Ansa, Giuseppe Pecoraro (capo della Procura federale della Figc) avrebbe deciso di inviare al Giudice Sportivo la segnalazione per l'applicazione della prova tv.
Una tirata d'orecchie l'ha fatta mister Gattuso nel posto partita: "Bisogna chiedere scusa, queste cose non si fanno. È arrivato il momento di mettere fine a certe cose, perché questa è una storia nata una settimana fa: si smanetta troppo sul web e un professionista deve usare meno possibile i social network e concentrarsi a fare un'ora, due di allenamento in più piuttosto che stare 4-5 ore a settimane sui social. Bisogna solo chiedere scusa".
La risposta di Giorgetti
Il sottosegretario con delega allo Sport è intervenuto duramente sulla questione: "Lo sport è sana competizione, è correttezza e lealtà.
Mostrare la maglia di un altro giocatore per sbeffeggiarlo è prima di tutto un gesto stupido, inqualificabile, indegno dei valori dello sport e anche della maglia che indossano. Mi auguro che vengano presi i giusti provvedimenti per stigmatizzare quello che è accaduto".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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