Guai per Nainggolan: patente ritirata per guida in stato di ebbrezza

Al centrocampista è stato riscontrato un tasso alcolemico superiore al limite legale. La polizia di Anversa gli ha sospeso la patente per 15 giorni

Guai per Nainggolan: patente ritirata per guida in stato di ebbrezza

Inizia con il piede sbagliato l'avventura di Radja Nainggolan all'Anversa: all'ex centrocampista di Roma, Inter e Cagliari, rientrato in Belgio dopo oltre 15 anni di carriera in Italia, è stata sospesa la patente per guida in stato di ebbrezza, dopo essere stato sottoposto ad un alcool test.

Ebbene sì senza ancora scendere in campo, (la partita contro il Genk è stata rinviata per via degli impegni europei della prossima settimana), il Ninja ne ha combinata subito un'altra delle sue, nonostante si fosse presentato con i migliori propositi. "Anche in termini di mentalità devo dare l'esempio ai giovani, perché in campo sono ancora ammirato", erano state le sue dichiarazioni nella conferenza stampa di presentazione. Parole subito smentite dai fatti.

Come riportato dal portale Hln.be, la notizia è stata confermata dalla procura di Anversa. Il calciatore è stato intercettato da una pattuglia della polizia nella notte tra sabato e domenica, intorno alle 4 del mattino, mentre percorreva la Nationalestraat di Anversa ad una velocità ben oltre i limiti consentiti. A quel punto la polizia lo ha sottoposto ad un alcool test, risultato appena al di sopra del limite legale. Subito dopo al calciatore è stata revocata la patente di guida per quindici giorni. Dunque l'ennesimo eccesso fuori dal campo del belga, che di sicuro non sorprende, considerato quanto avvenuto in questi suoi ultimi anni di carriera.

Proprio nei giorni scorsi, Nainggolan aveva fatto parlare di sé per le dichiarazioni relative al mancato ritorno al Cagliari, dopo l'avvenuta rescissione con l'Inter. "Mi hanno tradito, sono deluso. Non c’era un interesse abbastanza forte nei miei confronti. Ho dato la mia disponibilità, la mia priorità era Cagliari, ho pressato il presidente e il direttore, ma a un certo punto sono come spariti, mi hanno mollato. Ci sono rimasto molto male, il sogno era quello chiudere la carriera a Cagliari" , aveva detto senza nascondere la sua delusione.

Adesso il Ninja resterà senza la patente per almeno quindici giorni.

Da vedere quale sarà invece la punizione del suo nuovo club, che settimana prossima dovrà provare a ribaltare il 4-2 dell'andata in Europa League contro i ciprioti dell'Omonia Nicosia per proseguire il cammino europeo.

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