I napoletani lanciano il profumo "Eau de ladròn"

E domenica c’è Chievo-Napoli, un classico dello sfottò lungo l’asse Verona-Napoli. I veronesi sempre con la solita menata della “puzza“ e del “vesuvio“, i napoletani con l’ormai mitico “Giulietta è na’ zoccola!“. Ma oggi a tenere banco è lo «scandalo» del giornalista Rai di Torino, Gian Piero Amandola, sospeso dall’azienda per la sua battuta di pessimo gusto sull’«odore» dei napoletani contrapposto a quello dei cinesi. Un clamorso fraintendimento? Forse. Certo è che il nostro collega Rai ne è uscito con le ossa rotte. E ora dovrà fare i conti con la reazione dei tifosi partenopei che domenica gli «risponderanno» più o meno direttamente. Questo a giudicare almeno dal tam tam registrato su internet tra i Napoli Club, tutti all’opera per una sorta allo “striscia lo striscione“ più spiritoso. E sul web già circolano le prime anticipazioni. Le ipotesi di slogan più ironiche? Profumati come El...

Kan; Aroma Eau de ladròn? No, grazie; Scusate, ma M(oggi) non mi sono lavato; Denis musk: per il napoletano che non deve chiedere mai; Lavanderia Amandola: non esiste sporco impossibile; Amandola: una bellezza acqua e coglione.