Infortunio nel match contro l'Italia, ma il massaggiatore inglese era ubriaco

L'indiscrezione arriva dallo staff della nazionale allenata da Roy Hodgson: la goffa caduta di Gary Lewin è stata causata dal suo stato psicofisico, pesantemente alterato dall'alcol. A partire dalle 7 della mattina di quel giorno, Lewin aveva cominciato a bere birra, arrivando così al momento del match in condizioni tutt'altro che sobrie. Da qui l'eccesso di foga per il gol di Sturridge che gli è costato una caviglia.

Nel dopo gara il ct Hodgson aveva provato a mascherare l'incidente, parlando di una scivolata maldestra su una bottiglia di plastica durante l'esultanza. E le prime immagini in diretta avevano destato una certa preoccupazione: Lewin a terra, circondato dai medici e dallo staff della sua nazionale, aveva fatto pensare ad un malore dovuto alle condizioni climatiche e alle emozioni per il gol appena segnato.

A rassicurare tutti ci aveva pensato lui stesso pochi istanti dopo, e il fatto era stato archiviato come un movimento maldestro, di quelli che possono capitare a tutti. In realtà non era affatto così: l'avventura in Brasile del fisioterapista si è conclusa quasi subito a causa di una caduta, sì, ma l'alcol ha certamente giocato la sua parte.

Poche ore dopo la frattura in mondovisione, Lewin ha fatto ritorno in Inghilterra per affrontare l'operazione e il periodo di convalescenza. Le indiscrezioni delle ultime ore, e il passaggio da goffo a ubriaco, non gioveranno di certo alla sua reputazione.