Inglesi e gallesi sfida nel pallone ma storia ovale

Se fosse rugby, sarebbe tutta un'altra storia. Ma oltre Manica Inghilterra-Galles è sempre una storia tutta da vivere, anche a football, soprattutto se per la prima volta questa sfida secolare si gioca in un Mondiale. Inghilterra-Galles ovvero la storia dello sport racchiusa nei 250 chilometri che vanno da Londra a Cardiff, una distanza che sembra ben maggiore, però, pensando a due mondi opposti del pallone, sia tondo che ovale. Le sfide tra queste due nazionali hanno comunque una tradizione ultracentenaria, garzie al glorioso Torneo Interbritannico, che si giocò dal 1884 al 1984.

Tutta una storia diversa, invece, come dicevamo, se cambiamo palla e passiamo al rugby, lo sport che esalta veramente tutto il popolo gallese. Perché forse il Galles è la squadra che più di ogni altra incarna lo spirito di questo sport, giocato da tutti, da Cardiff ai piccoli paesi di minatori. Ed è uno spettacolo sentire cantare Terra dei nostri padri, l'inno che scatena la nazionale ovale e che oggi sosterrà anche quella calcistica.

E se nel calcio il bilancio delle sfide Inghilterra-Galles è di 68 vittorie a 14 sconfitte (l'ultima dell'84!), nel rugby la proporzione scende a 66 contro 60, con 39 Championship (l'attuale Sei Nazioni) vinti a testa.

Non solo, ma ai Mondiali di rugby il Galles ha vinto due dei tre confronti diretti, l'ultimo dei quali con una dolorosissima sconfitta interna degli inglesi nella loro casa di Twickenham che segnò l'eliminazione dei bianchi dal Mondiale di casa. Un precedente che oggi i calciatori sognano di emulare. Ma qui è tutta un'altra storia.