È festa italiana in Portogallo per il primo gran premio della stagione MotoGP 2023. Doppietta Ducati con il campione del mondo che si è aggiudicato sia la sprint race al sabato che la gara alla domenica e ben cinque moto italiane nei primi cinque piazzamenti con la Rossa e l'Aprilia, che dopo aver lottato per il titolo sino alla fine lo scorso anno, ha raddoppiato con quattro moto in griglia tra team factory e quello satellite di Razlan Razali.
Sulle note dell'inno di Mameli, Pecco Bagnaia sorride e ripercorre i 25 lunghissimi giri sulla lingua di asfalto di Portimao dove lo scorso anno aveva dominato Fabio Quartararo su Yamaha, ieri in grande difficoltà per mancanza di velocità di punta. «È stata una gara veramente lunga, non ero più abituato», scherza il ducatista. «Abbiamo fatto un gran lavoro in inverno e siamo partiti come piace a noi: davanti. La moto si adatta bene al mio stile e i tempi vengono in modo naturale», continua il piemontese. «Perdiamo un po' in velocità di punta ma abbiamo guadagnato così tanto in guidabilità, che non ne risentiamo tanto». Pecco si dice soddisfatto del nuovo format di gara: «Fisicamente non ho risentito della sprint race perché questo non è un circuito impegnativo come invece il Mugello o Austin, invece psicologicamente il sabato diventa interessante da gestire con due picchi emotivi con due momenti clou: la qualifica e la gara sprint».
In un weekend di gara caratterizzato da tanta irruenza, come già visto sabato nella gara sprint, al via si sono scatenati un po' tutti, ad eccezione di Bagnaia che ha mostrato grande maturità. Marquez ha invece subito osato troppo in un tentativo di sorpasso (anche se Marc ha poi negato che l'intenzione fosse passare) con bloccaggio della ruota in staccata e perdita di controllo della Honda finita contro Miguel Oliveira al debutto su Aprilia nel GP di casa. Il portoghese è stato portato al centro medico con una gamba dolorante anche se i primi accertamenti hanno escluso fratture. Marquez è tornato al box tra i fischi del pubblico per scoprire poi una frattura ad un osso della mano destra. Il calvario così continua per il Cannibale che dovrà recarsi a Barcellona per ulteriori accertamenti, mettendo a rischio la sua presenza al GP d'Argentina in programma già la prossima settimana. Lo spagnolo si è subito scusato ed ha accettato la penalità del doppio long lap penalty.
A livello campionato, la classifica generale vede Pecco Bagniaia in fuga con 37 punti. Secondo Viñales su Aprilia (25 p).
«Sono molto orgoglioso di Aprilia», commenta lo spagnolo, «con questa nuova moto mi sento benissimo, sento che continueremo a lottare per stare davanti. L'Aprilia ha un grande potenziale». Completa la festa italiana Marco Bezzecchi, il pilota del team VR46 che torna sul podio dopo 9 mesi.
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