Cristiano Ronaldo non ha toccato quota 100 reti con la maglia della nazionale portoghese ma ci è andato molto vicino. Con i tre gol rifilati alla Lituania e con la rete siglata in Lussemburgo, il fuoriclasse della Juventus è salito a quota 99 reti con il Portogallo con il record dell'iraniano Ali Daei, fermo a quota 105, che è sempre più vicino e che sarà sicuramente superato nel 2020. A fine partita l'ex United e Real Madrid è tornato a parlare della sostituzione subita una settimana prima contro il Milan: "Nelle ultime tre settimane ho avuto un rendimento limitato. Non ci sono state polemiche però sapete che non mi piace essere sostituito".
Il 34enne di Funchal ha poi cercato di insabbiare in via definitiva qualche malinteso di troppo con Sarri: "Ho tentato di aiutare la Juventus giocando anche se ero infortunato ed essere sostituito non piace a nessuno. Ma capisco, perché non stavo bene, così come non ero al 100% in queste due partite che ho fatto in Nazionale". Cristiano non aveva preso bene la sostituzione avvenuta al 55' della sfida contro il Milan di Pioli, aveva dato a stento la mano a Paulo Dybala ed era andato dritto negli spogliatoi pronunciando qualche frase non proprio carina verso il suo allenatore.
Cristiano Ronaldo ha giocato entrambe le partite con la sua nazionale e la cosa positiva per la Juventus, oltre ai quattro gol, è che il fuoriclasse portoghese sta bene non ha alcun problema al ginocchio. Cristiano tornerà a disposizione di Sarri già a partire da mercoledì e si preparerà al meglio per la prossima sfida in campionato contro l'ostica e forte Atalanta di Gian Piero Gasperini. Il giocatore avrà di certo un chiarimento con il tecnico in primis ma anche con la squdra al completo appena tutti saranno tornati dai rispettivi impegni con le nazionali.
Secondo quanto riporta la Repubblica, però, l'ex Sporting Lisbona e Real Madrid vuole fare di più e non fermarsi alle semplici scuse.
L'idea di CR7 è quella di portare tutta la squadra fuori a cena a Torino così da chiudere definitivamente una piccola diatriba che è durata per un'intera settimana. Mancano ancora oltre sei mesi alla fine della stagione e ci sono ancora tutti gli obiettivi a portata di mano e da conquistare e bisognerà farlo dimostrando unità d'intenti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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