Juventus, Marotta: "Le parole di Pochettino? Preferisco non rispondere"

Non si placano le polemiche tra la Juventus e il Tottenham con Mauricio Pochettino che aveva scagliato la prima pietra, nei giorni scorsi, parlando di comportamento scorretto da parte dei dirigenti bianconeri che avevano condizionato la direzione di gara dell'arbitro Marciniak. Al tecnico argentino degli Spurs ha poi risposto Giorgio Chiellini con una frase al veleno: “Questa è la storia del Tottenham. Loro giocano sempre bene, creano tanto e segnano, ma sul più bello, al momento della verità, gli manca sempre qualcosa per raggiungere l’obiettivo . Questa è storia, noi crediamo molto nella storia”

Vertonghen, difensore del Tottenham, però, ha controreplicato in un'intervista concessa al Daily Mail: “Chiellini ci considera ingenui? Forse, ma loro non hanno mai vinto la Champions League, mentre il Barcellona e altre squadre che giocano come vogliamo giocare noi sì. Loro hanno vinto tanti Scudetti, sono ancora in Champions League e ovviamente sono una grande squadra, ma giocano un tipo di calcio che non vogliamo giocare e credo che il nostro stile sia migliore”.

Naturalmente anche l'amministratore delegato della Juventus Beppe Marotta, ai microfoni di Premium Sport, prima della sfida contro l'Udinese, ha commentato le parole del tecnico argentino, anche se ha preferito stemperare e non rispondere alle accuse: "Le parole di Pochettino? Non voglio rispondere, non siamo abituati a queste cose e abbiamo preso atto di una valutazione errata nel primo tempo, non abbiamo detto nulla all’intervallo all’arbitro. Ho fatto un saluto solo a fine".

Infine, l'ad della Juventus ha parlato anche di un grande obiettivo di mercato come Emre Can: "Emre Can? In questo momento non ci sono i tempi per chiudere, non lo faremo nei prossimi giorni. Noi abbiamo fatto la nostra offerta ma ci sono altre contendenti e la risposta non arriverà nel giro di tre giorni”.