L'Atalanta di Gian Piero Gasperini fa il suo dovere anche nella sfida di ritorno contro il Valencia di Celades, vince con un pirotecnico 4-3 e stacca il pass per i quarti di finale di Champions League centrando un traguardo storico alla prima partecipazione in assoluto. Il match del Mestalla, senza pubblico per l'emergenza coronavirus, è finito ad appannaggio degli ospiti frutto del poker realizzato da Josip Ilicic, con due gol su calcio di rigore, della doppietta di Kevin Gameiro e del gol di Ferran Torres per gli spagnoli. Per lo sloveno gol numero cinque in Champions League, numero 14 nel 2020: meglio anche di CR7 e primo giocatore nella storia a segnare quattro gol in trasferta in Champions. L'Atalanta ha potuto giocare sul velluto dopo il 4-1 del Meazza e aver sbloccato subito il match ha sicuramente aiutato i nerazzurri a giocare con più scioltezza.
Grande la prova di forza dell'Atalanta che ha potuto beneficiare di un Mestalla deserto che ha sicuramente tolto pressioni alla squadra di Gasperini che si conferma comunque una grande realtà si in Italia che in Europa. Da segnalare l'assurda presenza all'esterno dell'impianto di oltre 2.000 tifosi del Valencia che nonostante la pericolosità del contagio si sono voluti ritrovare all'esterno del Mestalla per far sentire la loro voce che però non è servita visto il pesante passivo finale. L'Atalanta approda dunque tra le prime otto d'Europa e ora potrà scoppiare la grande festa a Bergamo ma rigorosamente a casa come detto a più riprese in questi giorni un po' da tutti e anche dal sindaco Giorgio Gori.
Nell'altro match di serata il Tottenham di José Mourinho perde amaramente per 3-0 sul campo dei tedeschi Lipsia, in gol con una doppietta di Sabitzer e con Forsberg, ed esce mestamente dalla competizione e con due sconfitte dopo aver perso anche nella sfida d'andata grazie al gol su rigore siglato da Timo Werner. Spurs fuori agli ottavi di finale dopo aver perso la finale nella passata stagione contro il Liverpool di Jurgen Klopp.
La cronaca
L'Atalanta parte fortissimo e dopo soli 90 secondi Diakhaby commette un ingenuo fallo da rigore sulla sterzata di Ilicic. Lo sloveno dal dischetto non sbaglia e batte Cillessen. Al 9' ci prova Rodrigo dalla distanza ma Sportiello respinge senza problemi. Il Valencia sale e fa male al 21' con Gameiro che è bravo ad eludere l'intervento di Palomino, si sposta il pallone di suola e di sinistro batte Sportiello. Gomez prova un tiro di punta al 27' ma la palla esce sul fondo e al 41' ancora lo sciagurato Diakhaby protagonista in negativo per gli spagnoli con un goffo fallo di mano non ravvisato dal direttore di gara aiutato dal Var. Dal dischetto sempre Ilicic a battere ancora Cillessen e a siglare il 2-1.
Nella ripresa Freuler coglie una clamorosa traversa al 50' e un minuto dopo Gameiro trova il gol del 2-2 con un sontuoso colpo di testa su assist di Ferran Torres. Parejo serve benissimo Ferrarn Torres che prende alle spalle la difesa bergamasca e con un dolce pallonetto beffa Sportiello in uscita. Duvan Zapata si presenta in area di rigore e calcia potentissimo con il destro: Cillessen in calcio d'angolo. L'Atalanta però non molla e ristabilisce subito la parità ancora con lo scatenato Ilicic che riceve palla dopo un rimpallo, si porta la palla sul sinistro e batte per la terza volta Cillessen. L'Atalanta continua a giocare e il Valencia molla con Ilicic che segna il poker con un bel sinistro imparabile per il numero uno olandese della squadra spagnola.
Il tabellino
Valencia: Cillessen; Wass, Diakhaby (46' Guedes), Coquelin(74' Cheryshev), Gaya; Ferran, Parejo, Kondogbia, Soler; Rodrigo (79' Florenzi), Gameiro.
Atalanta: Sportiello; Caldara, Palomino, Djimsiti; Hateboer, Freuler, De Roon (44' Zapata), Gosens; Pasalic (83' Tameze); Ilicic, Gomez (78' Malinovskyi)
Reti: 3', 43', 71' e 81' Ilicic (A), 21' e 51' Gameiro (V), 67' Ferran Torres (V)
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