L'Inter stecca ancora: 1-1 contro il Cagliari. Espulso Lautaro che rischia il derby

L'Inter si fa rimontare ancora una volta nei minuti finali e non va oltre l'1-1 contro il Cagliari. Espulso per proteste Lautaro. Il Parma batte 2-0 l'Udinese e aggancia il Milan a 31 punti. Samp-Sassuolo 0-0, Verona-Lecce 3-0

L'Inter stecca ancora: 1-1 contro il Cagliari. Espulso Lautaro che rischia il derby

L'Inter di Antonio Conte non riesce più a vincere in campionato e non va oltre l'1-1 in casa contro il Cagliari di Rolando Maran che impone un pesante stop ai nerazzurri che nel finale perdono la testa con Lautaro Martinez che si fa espellere per proteste e che salterà quasi sicuramente il derby tra due settimane. I gol della partita portano la firma proprio dell'attaccante argentino e del grande ex Radja Nainggolan a 12 minuti dalla fine su deviazione decisiva di Bastoni. I padroni di casa hanno avuto diverse chance per colpire sull'1-0 ma un po' di imprecisione e la bravura di Cragno ha permesso ai sardi di restare a galla. Con questo pareggio l'Inter sale a quota 48 punti a meno tre dalla Juventus e ora dovrà tifare per Napoli e Roma contro Juventus e Lazio per non perdere terreno e farsi recuperare dai biancocelesti che hanno ancora una partita da recuperare. Il Cagliari sale invece a quota 31 e aggancia il Milan di Pioli.

La cronaca

La prima occasione da rete è del Cagliari con Simeone che fa scorrere il pallone in area di rigore e calcia: palla alta. Barella segna di testa al 15' ma l'arbitro annulla per posizione di fuorigioco dell'ex giocatore dei sardi. Walukiewicz al 19' anticipa Sensi lanciato a rete. Godin smarca benissimo Lautaro al 23' che entra in area e colpisce: Cragno para e mette in angolo. Al 29' i nerazzurri passano in vantaggio con Lautaro che svetta di testa su cross di Young: proteste vibranti dei sardi per una piccola spinta dell'argentino su Walukiewicz al momento dello stacco. Lautaro ci prova ancora nel finale di primo tempo ma Cragno salva tutto con una parata di piede e al terzo di recupero è Handanovic a salvare tutto con un grande intervento sul colpo di testa di Faragò.

Nella ripresa Lukaku riceve palla da Young, al 50', si gira e prova il tiro di sinistro: esterno della rete. La punizione di Nainggolan al 57' viene deviata da un suo compagno ma sarebbe stata indirizzata verso la porta e al 58' Sensi fa tutto bene, si mette in proprio e il suo tiro finisce fuori di poco. Al 59' Sensi calcia in porta e trova la parata di Cragno con i piedi, la sfera arriva a Lautaro che calcia fuori. Al 62' è ancora Sensi a provarci con un tiro a giro che termina fuori di poco. Il tiro-cross di Pellegrini al 64' viene alzato in angolo da Handanovic. Al 78' il Cagliari pareggia con l'ex Nainggolan che calcia da fuori area e trova la deviazione che spiazza Handanovic per il gol dell'1-1. Lukaku fa tutto da solo all'81' e dopo aver saltato un paio di uomini in velocità va al tiro: la sfera esce fuori di poco. Al 93' Manganiello espelle per proteste Lautaro Martinez che rischia seriamente di saltare il derby.

Il tabellino

Inter: Handanovic; Skriniar (17' Godin), De Vrij, Bastoni; Young, Barella, Borja Valero, Sensi (81' Sanchez), Biraghi (84' Dimarco); Lukaku, Lautaro Martinez

Cagliari: Cragno; Faragò, Walukiewicz, Klavan, Pellegrini (77' Mattiello); Nandez, Oliva (74' Castro), Ionita; Nainggolan (86' Cigarini), João Pedro; Simeone

Reti: 29' Lautaro Martinez (I), 78' Nainggolan (C)

Parma-Udinese 2-0 (ore 15)

Il Parma di Roberto D'Aversa si conferma una grande realtà di questa Serie A, batte 2-0 l'Udinese di Gotti grazie ai gol di Gagliolo e Kulusevki e aggancia Cagliari e Milan a quota 31 punti. I ducali hanno vinto con merito contro i bianconeri che nel finale di partita avevano trovato il gol con Lasagna, annullato dall'arbitro per fuorigioco. Bianconeri fermi a quota 24, ducali come detto in piena corsa per l'Europa League.

Il tabellino

Parma: Sepe; Darmian, Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo; Kurtic, Scozzarella, Hernani; Kulusevski, Cornelius, Kurtic

Udinese: Musso; Becao, Ekong, Nuytinck; Stryger Larsen, De Paul, Mandragora, Fofana, Sema; Lasagna, Okaka.

Reti: 19' Gagliolo (P), 34' Kulusevski (P)

Verona-Lecce 3-0 (ore 15)

Il Verona di Ivan Juric batte 3-0 il Lecce di Fabio Liverani che una settimana fa aveva fermato sul pareggio l'Inter di Antonio Conte. I gol della partita portano la firma di Dawidowicz e Pessina nel primo tempo, di Giampaolo Pazzini a fine partita su calcio di rigore. Con questo successo l'Hellas sale a quota 29 punti, a meno due dal sesto posto occupato da Parma, Milan e Cagliari e nel prossimo turno di campionato gli scaligeri giocheranno contro il Milan di Pioli.

Il tabellino

Verona: Silvestri; Rrahmani, Kumbulla, Dawidowicz; Faraoni, Amrabat, Miguel Veloso, Lazovic; Verre, Pessina; Di Carmine

Lecce: Gabriel; Donati, Lucioni, Rossettini, Dell’Orco, Rispoli; Tachtsidis, Deiola, Mancosu; Lapadula, Babacar.

Reti: 19' Dawidowicz (V), 34' Pessina (V), 87' Pazzini (V)

Sampdoria-Sassuolo 0-0

La Sampdoria di Ranieri si rialza dopo la brutta sconfitta subita contro la Lazio e pareggia per 0-0 contro il Sassuolo di De Zerbi con la sfida che è stata condizionata dall'espulsione di Peluso per i neroverdi al 26' del primo tempo. Con questo pareggio il Sassuolo sale a quota 23 punti, mentre la Sampdoria sale a quota 20.

Il tabellino

Sampdoria: Audero; Bereszynski, Tonelli, Colley, Augello; Ramirez, Thorsby, Ekdal, Linetty; Quagliarella, Gabbiadini.

Sassuolo: Consigli; Toljan, Romagna, Peluso, Kyriakopoulos; Obiang, Locatelli; Berardi, Traore, Boga; Caputo

La classifica di Serie A:

Juventus 51, Inter 48, Lazio 45, Roma e Atalanta 38, Parma, Cagliari e Milan 31, Verona 29, Bologna e Torino 27, Fiorentina 25, Udinese e Napoli 24, Sassuolo 23, Sampdoria 20, Lecce 16, Spal, Brescia e Genoa 15

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