Il nostro calcio non è stato punito solo dalla Svezia che ci ha sbattuto fuori dai Mondiali, a 60 anni dall'ultima volta. L'Italia è fuori anche dalla top 11 del XXI secolo, relativa ai club, stilata dall'Uefa. Non ci sono né Francesco Totti, né Alessandro Del Piero, né Andrea Pirlo, né Fabio Cannavaro e Gianluigi Buffon in questa formazione. Ci sono tanti spagnoli, ma soprattutto tanti calciatori ed ex giocatori di Real Madrid e Barcellona.
La formazione scelta dall'Uefa è stata il 4-3-3 e dell'Italia nemmeno l'ombra. In porta è stato scelto lo spagnolo, ex Real, Iker Casillas, mentre in difesa sono stati scelti Sergio Ramos del Real a destra, centrali Gerard Piqué e Carles Puyol del Barcellona, terzino sinistro Philip Lahm, ex Bayern Monaco. A centrocampo dominano i blaugrana con Xavi e Iniesta accompagnati dall'inglese ex Liverpool Steven Gerrard. In attacco, insieme ai due mostri sacri di Barcellona e Real Lionel Messi e Cristino Ronaldo c'è un altro grande fuoriclasse, transitato anche in Italia alla Juventus, che corrispone al nome di Thierry Henry.
Per quanto si tratti di un "gioco", questa scelta da parte dell'Uefa mette in luce come il nostro calcio abbia perso di appeal negli ultimi anni rispetto soprattutto al campionato spagnolo che domina in questa speciale fantaformazione.
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