Alta tensione in casa Milan: i rossoneri resteranno in ritiro punitivo a Milanello fino alla partita contro il Bologna, decisione presa da Rino Gattuso dopo che stamane Tiemouè Bakayoko si era presentato agli allenamenti con un'ora di ritardo.
Secondo quanto riferito da Sky Sport 24, questa mattina il centrocampista francese è arrivato a Milanello con più di un'ora di ritardo, comportamenento che ha mandato su tutte le furie Gattuso. Il tecnico rossonero nonostante le iniziali resistenza del gruppo ha deciso di mandare tutti in ritiro punitivo per cinque giorni, fino a Milan-Bologna. Una leggerezza che arriva nel momento peggiore, vista la lunga crisi di risultati e ritenuta intollerabile dopo la riunione di ieri con Gazidis e Leonardo, volta a ritrovare coesione ed unità di intenti. Il clima è rimasto teso per tutto l'allenamento e Gattuso ha urlato spesso durante la seduta, prima di lasciare scuro in volto il centro sportivo. La squadra andrà in ritiro da domani alle 16.00 e vi resterà presumibilmente fino al match di lunedi contro gli uomini di Sinisa Mihajlovic.
Un nuovo caso in un'annata davvero difficile per i rossoneri, l'ultimo di una lunga serie di episodi che Gattuso non ha mandato giù in questi giorni. Eloquenti a questo proposito erano state le sue parole di ieri: ''La salvezza del Milan era sempre stata il rispetto delle regole. Poche volte serviva l’intervento di Galliani e Berlusconi. C’era una grande mentalità, una grande storia. E si rispettava la storia. Ora si fa più fatica. La mentalità dei giocatori è cambiata''.
Già protagonista del discusso caso Acerbi, altra bufera in
arrivo per Bakayoko. Il centrocampista arrivato in prestito dal Chelsea sarà sanzionato dalla società con una pesante multa e il suo futuro in rossonero appare a questo punto sempre più in bilico.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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