Milan, Berlusconi presidente e mister Bee vice

Si chiude entro il 30 settembre. In arrivo un terzo ad che si aggiunge a Galliani e Barbara Berlusconi

Milan, Berlusconi presidente e mister Bee vice

Silvio Berlusconi resterà presidente del Milan e Bee Taechaubol diverrà vicepresidente: è previsto nella governance definita dal preliminare di vendita del club rossonero. Ai due ad, Barbara Berlusconi e Adriano Galliani, sarà aggiunto un terzo, responsabile di marketing e settore commerciale extra-Europa. Sono alcuni dettagli dell'accordo preliminare di compravendita siglato sabato sera dall’ad Fininvest Cannatelli e Taechaubol, approvato da Berlusconi, che fissa al 30
settembre il termine per il passaggio del 48% delle quote del Milan al thailandese e il pagamento di circa 480 milioni di euro.

È stata anche stata definita la prevalenza di membri in quota Fininvest nel consiglio d’amministrazione, anche se Taechaubol, secondo quanto filtra, avrà comunque voce in capitolo sulle questioni più importanti. L’accordo prevede fra l’altro la valorizzazione e la commercializzazione del brand Milan, con particolare riguardo ai Paesi asiatici. Nei piani delle due parti, il notevole impulso dei ricavi che ne deriverà potrà garantire al club le disponibilità necessarie a realizzare un grande progetto tecnico e sportivo in grado di rendere il Milan nuovamente competitivo sulla scena del calcio mondiale.

L’intesa finale è arrivata al termine di un’intensa giornata di lavoro a Villa Certosa, la residenza sarda dell’ex premier, a cui hanno partecipato i consulenti del thailandese, fra cui l’advisor Gerardo Segat, la

mediatrice Licia Ronzulli, l’avvocato Stefano Grilli e i manager di Fininvest, l’ad Pasquale Cannatelli, il responsabile M&A Alessandro Franzosi, e il dg Danilo Pellegrino, che ha seguito più da vicino la trattativa.

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