Il Milan di Marco Giampaolo perde un'altra partita, la quarta in questa stagione in sei giornate, e lo fa in casa contro la Fiorentina dell'ex Vincenzo Montella che si impone per 3-1. La partita dei rossoneri è stata condizionata fin da subito dal rigore causato da Bennacer e realizzato da Pulgar che ha minato certezze in una squadra già fragile in questo momento e ancora provata dalle sconfitte subite nel derby contro l'Inter e in rimonta giovedì sera dal Torino di Mazzarri.
Nella ripresa, al 54', l'espulsione diretta di Musacchio, per fallo su Ribery ha di fatto calato il sipario sul match con la Fiorentina ancora in gol per due volte con Castrovilli e Ribery e con Chiesa che si è nache fatto parare un calcio di rigore, sempre per fallo di Bennacer. Uno dei pochi a salvarsi, insieme a Donnarumma, in questa partita per il Milan è stato il giovanissimo Rafael Leao che ha segnato il gol del 3-1 e ha fatto vedere di avere le potenzialità per diventare un grande giocatore. Il pubblico di fede rossonera ha iniziato a contestare la squadra da fine primo tempo con cori e fischi, con la curva sud che ha abbandonato a 20' dalla fine dell'incontro gli spalti per protesta. Con questo successo la Fiorentina sale a quota 8 punti mentre il Milan resta fermo a quota sei punti.
Nel primo tempo Milan e Fiorentina si studiano nei primi dieci minuti ma poi sono i viola a prendere l'iniziativa con Chiesa che riceve palla da Ribery e va al tiro costringendo Donnarumma agli straordinari. Ribery al 13' si mette in proprio, scarta tutti e si presenta davanti a Donnarumma che para ancora alla grande, sulla ribattuta Bennacer stende Chiesa e l'arbitro concede il rigore. Dal dischetto Pulgar sigla l'1-0. Suso impegna Dragowski al 24' con un tiro velenoso alzato in angolo dal polacco e al 29' la Fiorentina segna ancora con Castrovilli su assist di Chiesa, annullato per la posizione di fuorigioco di quest'ultimo. Pulgar e Chiesa ci provano ancora con un paio di tiri strozzati ma il primo tempo termina sullo 0-1.
Nella ripresa Musacchio viene espulso al 53' per un brutto fallo su Ribery con Giacomelli che inizialmente aveva dato il giallo poi corretto dopo aver rivisto l'azione al Var. Pulgar ci prova dalla distanza al 58' ma Donnarumma dice no e si rifiugia in angolo. Il raddoppio viola arriva al 66' con Castrovilli che raccoglie la respinta di Donnarumma e lo batte per la seconda volta. Bennacer stende in area Castrovilli e Giacomelli indica il dischetto del rigore: Donnarumma dice no al talento viola respingendo il rigore. Chiesa fa tutto bene al 77' e serve nel corridoio Ribery che sterza su Duarte e Calabria e batte ancora Donnarumma. Rafael Leao si dimostra un talento interessante all'80' quando si beve tre giocatori con una giocata da vero campione e batte Dragowski per il gol della bandiera.
Il tabellino
Milan: Donnarumma, Calabria, Musacchio, Romagnoli, Theo Hernandez, Kessie (45' Krunic), Bennacer, Calhanoglu, Suso (79' Castillejo) , Piatek (58' Duarte), Rafael Leao
Fiorentina: Dragowski, Milenkovic, Pezzella, Caceres, Lirola, Pulgar, Badelj, Castrovilli (78' Benassi), Dalbert, Chiesa (84' Boateng), Ribery (89' Ghezzal)
Reti: 14' Pulgar (F), 66' Castrovilli (F), 77' Ribery (F), 80' Rafael Leao (M)
Espulso Musacchio al 54'. Chiesa si fa parare un rigore.
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