Mondiali 2018, Bacca e Uribe minacciati di morte: "Non tornate più in Colombia"

I due giocatori della Colombia sono stati minacciati di morte sui social network per via degli errori dagli undici metri che hanno condannato i Cafeteros all'eliminazione contro l'Inghilterra

Mondiali 2018, Bacca e Uribe minacciati di morte: "Non tornate più in Colombia"

La Colombia ci ha sperato fino alla fine di potersi qualificare ai quarti di finale del Mondiale in Russia ma gli errori di Uribe e Bacca dagli undici metri hanno determinato la qualificazione in favore dell'Inghilterra. Maradona ha teso la mano ai Cafeteros ed ha attaccato l'arbitro Geiger, reo di aver favorito gli inglesi con decisioni arbitragli quantomeno discutibili. Anche Radamel Falcao non ha usato parole al miele nei confronti del direttore di gara americano: "Assegnare la partita a un arbitro americano è stata una decisione controversa, in campo parlava solo in inglese. In qualsiasi situazione dubbia si schierava dalla parte degli inglesi. È una vergogna".

La cosa più vergognosa, in realtà, è avvenuta al di fuori del rettangolo di gioco con Uribe e Bacca che sono stati minacciati di morte per i loro errori dal dischetto. Queste assurde minacce si vanno ad unire a quelle ricevute dallo svedese Durmaz, dal danese Jorgensen e al colombiano Sanchez, che era stato il primo ad "inaugurare" la sagra delle minacce. Un utente su Twitter ha sparato a zero su Bacca: "Grazie a tutti i giocatori, eccetto a quel figlio di p..., inutile, morto, Carlos Bacca. Non tornare qui in Colombia". Parole pesanti anche nei confronti di Uribe: "Uribe, sei un pezzo di m.. Spero che morirai" e ancora: "Questa è stata l'ultima partita di Uribe, quell'uomo è già morto".

In un attimo si è subito ritornati al 1994 quando Andres Escobar fu assassinato fuori da un bar di Medellin e la sua colpa fu quella di aver causato l'eliminazione della Colombia dal Mondiale del '94 per via di una sua autorete.

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