Ci sono voluti i calci di rigore per decretare la quarta squadra ad accedere ai quarti di finale del Mondiale. La Croazia del commissario tecnico Dalic non è riuscita a piegare in 120 minuti di gioco la resistenza dell'ostica Danimarca di Hareide che esce a testa altissima dalla competizione. La partita è stata equilbrata e ricca di occasione da rete anche se i gol che hanno decretato l'1-1 sono stati realizzati nei primi quattro minuti di gioco. Al primo giro di lancette, infatti, Jorgensen ha portato in vantaggio i danesi, ripresi tre minuti dopo dalla rete dello juventino Mandzukic. Nei tempi supplementari la Croazia beneficia di un calcio di rigore per fallo dell'autore del gol danese Jorgensen su Rebic ma dal dischetto Modric si fa ipnotizzare da Schmeichel. Nella lotteria impazzita dei penalty i due portieri sono grandi protagonisti con il figlio d'arte danese che ne para due a Badelj e Pivaric, ma meglio fa Subasic che ipnotizza Eriksen, Schone e Jorgensen. La Croazia vola così ai quarti di finale del Mondiale dove affronterà la Russia: i ragazzi di Dalic si candidano seriamente per arrivare in finale dato che sembrano la squadra più accreditata ad arrivare in fondo, Inghilterra permettendo.
Nel primo tempo tempo la Danimarca passa subito in vantaggio con Jorgensen che raccoglie una rimessa lunga e insacca alle spalle di Subasic. Passano solo tre minuti e Mandzukic di prepotenza in area di rigore ribadisce in rete un cross messo in mezzo da Vrsaljko. La partita scorre sui binari dell'equilibrio con i croati che al 29' costruiscono tre occasioni da rete per passare in vantaggio. Lovren di testa sfrutta il gol di testa, mentre al 42' Eriksen centra l'incrocio dei pali. Sul finire del primo tempo Rakitic calcia in porta ma trova la parata di Schmeichel. Nella ripresa le due squadre continuano a studiarsi e al 72' Jorgensen impegna Subasic, mentre al 78' è Rebic a chiamare il portiere danese alla parata. Minuto 84' Perisic la mette alta di testa, mentre all'88' Schone cerca il palo più lontano ma la mira non è precisa. Minuto 92' Rakitic va vicino al gol del 2-1 e sul ribaltamento di fronte, su azione di calcio d'angolo, è la Danimarca a sfiorare il gol della vittoria. Nel primo tempo supplementare l'unica vera azione di nota è il tiro di Kramaric che trova la parata di Schmeichel. Sisto, al minuto 108', fa tremare Subasic mentre al minuto 114 la partita potrebbe svoltare in favore della Croazia ma Modric spreca il calcio di rigore concesso da Pitana per il fallo da commesso su Rebic. Schmeichel dagli undici metri ipnotizza il fuoriclasse del Real Madrid e si va così ai calci di rigore.
SEQUENZA RIGORI: Eriksen (D) PARATO-PALO, Badelj (C), PARATO, Kjaer (D) GOL, Kramaric (C), GOL, Krohn-Dehli (D) GOL, Modric (C) GOL, Schone (D) PARATO, Pivaric (C) PARATO, Jorgensen (D)PARATO, Rakitic (C) GOL.
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