Napoli: a Genova non solo i tre punti In ballo l'intero progetto

Per il Napoli la sconfitta contro l'Athletic Bilbao suona quasi come una resa dei conti di un mercato estivo poco convincente.

Fino all'ultimo dalle parti di Castelvolturno si è cercato di mascherare una campagna acquisti inadeguata con fiumi di parole rassicuranti e buoni propositi, ma al primo vero appuntamento della stagione, un crocevia fondamentale per gli Azzurri, sono emersi tutti i limiti paventati nelle ultime settimane. L'assenza di Reina si è fatta sentire eccome, ancor di più sul secondo gol incassato in terra iberica, con Rafael che non è parso all'altezza del suo predecessore. Fellaini poteva essere un tassello importante per questa squadra, ancora con le gambe pesanti e poco fluida a centrocampo. Ma il dietrfront sull'acquisto del centrocampista belga ha fatto storcere il naso anche ai tifosi più fiduciosi. Higuain predicava solitario nella metà campo avversaria, mal assitito dalle opache prestazioni di Callejon e Mertens. E proprio quando meno te l'aspetti ecco che il buon vecchio Gargano, nella lista dei possibili partenti sin dall'inizio della preparazione, si rivela una pedina fondamentale in mezzo al campo.

Insomma, di necessità virtù verrebbe da dire, ma probabilmente De Laurentis dovrà rivedere le proprie strategie di mercato e pensare di regalare a Benitez un rinforzo degno delle ambizioni di una piazza affamata e scalpitante e difficilmente l'arrivo del modesto Davi Lopez ( lo scorso anno a 26 anni, prima stagione in massima serie) potrà cambiare gli equilibri della squadra. E, come se non bastasse, l'esclusione dalla Champions ( e un mercato deficitario) sta facendo lievitare esponenzialmente i mal di pancia in casa azzurra con Gonzalo Higuain, già durante il Mondiale, attratto dalla sirene catalane e Callejon sempre attratto dalla possibilità di ritornare a Madrid.

538em;">Un esordio in Campionato stasera in casa del Genoa che quindi appare rivestire ben altra importanza che non i soli 3 punti. In ballo la credibilità di un progetto, almeno quest'anno, a cui non sembrano credere più in molti.