"Niente miracoli per Michael Schumacher". Lo ha spiegato una fonte, rimasta anonima, al Daily Express. L'informatore sostene di essere vicino allo staff medico che segue il campione, rimasto vittima di un incidente sciistico a Meribel, in Alta Savoia, il 29 dicembre 2013. "Non si intravedono miracoli all'orizzonte", ha spiegato, il 46enne è è ancora incapace di parlare e di camminare e ha una “coscienza molto limitata” di ciò che lo circonda.
Sono 15 in tutto i medici che lo assistono, in una camera allestita e iper attrezzata come fosse un ospedale nella sua abitazione svizzera di Gland. Neurologi, fisioterapisti e logopedisti, coordinati dal luminare Richard Frackowiak. L’equipe è in costante contatto col professor Jean-François Payen, uno dei medici che ha curato Schumi per circa sei mesi al Centre Hospitalier Universitaire di Grenoble.
4671058654785px;">Payen ha spiegato che ci vorranno “almeno tre anni per vedere qualche miglioramento”. Intanto il 46enne è arrivato a pesare 45 chili. Ne ha persi 25 dall'incidente. E le sue spese mediche ammontano a 13,5 milioni di euro.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.