Palermo, Zamparini furioso: "Ho le prove che la partita è stata illegale"

Zamparini, numero uno del Palermo, ha rincarato la dose sulla partita persa contro il Frosinone: "Denuncio che quella partita è illegale, compreso l'arbitraggio. Io ho le prove"

Palermo, Zamparini furioso: "Ho le prove che la partita è stata illegale"

A Maurizio Zamparini e a tutti i tifosi del Palermo non è ancora andata giù la partita di sabato sera giocata al Benito Stirpe di Frosinone e vinta per 2-0 dai padroni di casa. I ciociari, in virtù del miglior piazzamento conseguito nella regular season in campionato, sono dunque stati promossi in Serie A proprio a discapito dei sicialiani che avevano vinto per 2-1 la sfida d'andata del Barbera. I rosanero si sono lamentati dell'andamento della partita e distanza di 48 ore Maurizio Zamparini ha voluto ribadire il concetto su Rai Radio 1: "Sabato sera abbiamo vissuto una serata di illegalità, è stato tutto un susseguirsi di fatti illegali, completamente illegali, è la fotografia di questo Paese. Totale illegalità, compreso il rigore che l'arbitro aveva dato e poi ha trasformato in punizione dal limite. Il rigore c'era, era dentro la linea".

Zamparini ha poi continuato andandoci giù pesante: "Non sono presunti ma sono errori, ne ho piene le scatole di presunti errori che poi, nell'era Moggi, abbiamo scoperto non essere affatto presunti. Denuncio che quella partita è illegale, compreso l'arbitraggio. Io ho le prove".

Infine, il numero uno del club siciliano ha anche parlato della sua voglia di vendere la società: "Il Palermo costa zero, ha debiti uguale a zero, anzi chi arriverà troverà un attivo di cassa con diversi giocatori di Serie A. Non è che lo vendo a zero. Non servono soldi da dare a me ma denaro da investire nel Palermo. Mi auguro di vendere entro due mesi, sicuramente prima dell'inizio del campionato".

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