Sembrano lontane le parole di sfogo che Mattia Perin, vittima ignara di uno scherzo del programma televisivo Le Iene, aveva rivolto all’amico e compagno di squadra Bertolacci: “Il Milan cerca portiere e prende Reina, il Napoli cerca portiere e vuole prendere Leno o Rui Patricio. Io non mi capacito di come vogliano prendere questi e non me... ti giuro, io non mi capacito. Comincio a pensare di essere scarso...”.
Ormai è assodato, infatti, l’interesse della Juventus per il giovane capitano del Genoa, che aveva salutato compagni e tifosi nell’ultima apparizione in casa al Marassi, ben consapevole che il suo ciclo nel capoluogo ligure fosse giunto al termine. I bianconeri infatti, dopo l'addio di Gigi Buffon, a sua volta vicinissimo al PSG, hanno la necessità di affiancare a Szczesny un estremo difensore di comprovata qualità ed il nome di Perin sembra aver messo tutti d’accordo.
La trattativa è già avviata, anche se non è da sottovalutare la distanza esistente tra domanda e offerta: la Juventus è infatti disposta a mettere sul piatto non più di 10 milioni di euro, mentre Preziosi ne vorrebbe almeno il doppio. Un modo per avvicinare le due parti potrebbe essere l’inserimento nelle trattative di Sturaro, tuttavia l’elevato ingaggio del calciatore, fuori portata per le casse genoane, e la sua volontà di continuare a vestire il bianconero anche nella prossima stagione (resta comunque un'alternativa importante per il centrocampo di Allegri, pur non essendo un titolare) potrebbero costituire un ostacolo in tal senso. Pare dunque probabile che si dovrà virare su un altro nome nel caso in cui si voglia comunque inserire una contropartita tecnica per limitare le richieste economiche del Genoa, ma tutto lascia intendere che forse già da lunedì (è in programma infatti l’assemblea della Lega a Milano) l'ad juventino Marotta ed il dg genoano Perinetti potrebbero provare a definire l’accordo.
Colpiscono, e fanno abbastanza rumore, le parole dell’ex capitano bianconero Stefano Tacconi che, intervistato dal Secolo XIX ha così commentato la scelta del giovane collega: "Non condivido la sua scelta
di andare alla Juve: è il capitano del Genoa, ha 25 anni, è bravissimo: perché deve rischiare di giocare solo una parte della stagione? Fossi in lui andrei altrove, ovunque, ma non alla Juve: al Napoli, alla Roma".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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