Inter, via Coutinho per arrivare a Paulinho

Venerdì Strama si è visto con Moratti e gli ha fatto bene: «Abbiamo i medesimi obiettivi, puntiamo a crescere e migliorare. C'è un'ottima base, se dovesse arrivare qualche giocatore dovrebbe essere di livello e qualsiasi cessione sarebbe dolorosa».

La cessione dolorosa è Philippe Coutinho (nella foto). Il brasiliano va al Liverpool in Premier e perfino la Bbc ha dedicato ampio spazio al trasferimento. Arriverà a Liverpool nei primi giorni della prossima settimana, il club inglese ha già iniziato le pratiche per ottenere il permesso di lavoro e domani sono attesi negli uffici del dottor Ghelfi i suoi rappresentanti per ufficializzare il trasferimento. Cessione definitiva, circa 10 milioni di euro che salgono a 12 con i bonus. L'Inter lo aveva acquistato ancora sedicenne dal Vasco da Gama per 3,5 mln, una buona plus valenza, denaro che unito alla cessione di Sneijder potrebbe smuovere l'affare Paulinho. Marco Branca è pronto a partire armato di una ventina di milioni per l'assalto finale, anche se il ds dei campioni del mondo, Roberto de Andrare, nel pomeriggio di ieri ripeteva che il giocatore era inamovibile: «Al momento l'Inter non si è messa in contatto con noi e non ci è arrivata alcuna offerta ufficiale dall'Italia. Il Chelsea? No, al momento posso assicurarvi che non abbiamo ricevuto proposte per il nostro calciatore». Mancano 5 giorni alla chiusura del mercato. Moratti deve avallare la trattativa, c'è da convincere il Corinthians, quindi perfezionare un passaggio tra federazioni di continenti diversi. Ma non ci sono più alibi, se l'Inter veramente voleva Paulinho, adesso il centrocampista è lì, basta allungare la mano.

Come per Nicola Bellomo: presa la metà del cartellino del talento barese per 2 mln, l'altro 50 per cento è del Chievo.

Strama ieri ha parlato anche di Torino: «Il nostro obiettivo è tornare in Champions, mai parlato di titolo». Rientra Cassano, Milito e Samuel sempre indisponibili. Però se arriva Paulinho qualcosa cambia.