Assen incorona Fabio Quartararo, dominatore di questa prima parte di stagione con 4 vittorie. Se si contano anche qualche occasione mancata, il francese dal sangue siciliano si conferma l'uomo da battere.
«Non ho paura di niente e nessuno», aveva detto alla vigilia. «Se guardo indietro, penso di essere cresciuto. Questo grazie all'esperienza acquisita nell'ultimo anno e mezzo. Il 2019 era stata una stagione perfetta. Anche il 2020 era partito bene, ma poi sono arrivate le difficoltà tecniche. Era la prima volta che mi confrontavo con un problema simile e mi sono perso. Siamo tornati sulla vetta del mondo e mi sono perso una seconda volta. È stata dura soprattutto a livello psicologico». Pilota completo, adesso Fabio parla con l'autorevolezza di chi ha solo un obiettivo: vincere. «Nel box sono tranquillo e determinato. Prima della gara so già dove voglio arrivare». Certo, la vittoria ha dovuto guadagnarsela anche perché Pecco Bagnaia è stato un osso duro da superare, così come Nakagami. Ma una volta al comando, El Diablo è stato impeccabile. E se il francese sprizza fiducia, il suo compagno di squadra, ultimo domenica scorsa in Germania, parla di paura. «Non abbiamo cambiato il setup dal primo giorno perché temevamo di sbagliare. Anche la scelta della gomma soft è stata fatta perché avevamo paura del turning della moto». Il secondo posto davanti a Joan Mir, non è sufficiente per strappargli un sorriso. «In partenza ho avuto un problema alla frizione e poi un contatto con Quartararo». Secondo radio paddock, Vinales avrebbe già firmato con Aprilia per correre nel 2022, rescindendo prematuramente il contratto che lo legava a Yamaha per il biennio 21-22.
Una notizia clamorosa che lo stesso Lin Jarvis, responsabile di Yamaha, non ha smentito: «Intanto godiamoci questa doppietta, e poi ci sarà la pausa». Non lo ha fatto neanche il pilota. «In questa situazione non riesco ad esprimere il mio potenziale». Con Quartararo leader sulla M1, lo spagnolo lamenta di non essere ascoltato. Se verrà confermata l'uscita di Maverick, Morbidelli potrebbe essere promosso nel team ufficiale. E Valentino Rossi? «Non so molto, ma sembra che siano in arrivo notizie clamorose.
Per quel che mi riguarda, questo nuovo scenario non cambia gli equilibri. Durante la pausa, deciderò del mio futuro. Deciderò in base ai risultati». L'Italia si consola con la vittoria in Moto3 di Foggia, Fenati è terzo.
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