Razzismo, il Pescara "licenzia" un tifoso: "Non sei più dei nostri"

La società abruzzese lo ha comunicato via Twitter. Il sostenitore aveva scritto: "Basta con questa storia del razzismo, comunisti del c****"

Razzismo, il Pescara "licenzia" un tifoso: "Non sei più dei nostri"

Pugno duro del Pescara contro il razzismo. La società abruzzese ha deciso di prendere provvedimenti nei confronti di un sostenitore che aveva criticato l'eccessiva attenzione dedicata al problema: "Basta con questa storia del razzismo. Vi ho sempre sostenuto ma direi che è ora di finirla voi e quei comunisti del caxxo, state per perdere un tifoso fate voi".

La reazione

Immediata è stata la reazione da parte della compagine biancoazzurra, che sul proprio profilo Twitter ha comunicato la decisione intrapresa: "Facciamo noi? Bene, signore e signori Andrea non è più un nostro tifoso". Infine il messaggio è stato corredato con l'hashtag #NoAlRazzismo.

Il tifoso si è poi sfogato con una serie di tweet a distanza: "Andatevene a f******",

"Hanno perso un tifoso e non l'hanno capito, vergogna", "Sono orgoglioso", "Il Pescara mi ha bloccato, che dispiacere", "Voi insultate, io non ho insultato nessuno".

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